Napoli-Fiorentina, Italiano: “Grande impresa, ci meritiamo l’Europa League”
Nel post-partita del match contro il Napoli, l’allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano, ha analizzato ai microfoni di Dazn la incredibile vittoria per 2-3 nella sfida giocata alle 15:00 allo Stadio Diego Armando Maradona.
CHE VITTORIA!!!!
🔵⚪ 2 – 3 ⚪🟣 | 90′ + 5′#ForzaViola 💜 #NapoliFiorentina pic.twitter.com/xBBVOCyTWe
— ACF Fiorentina (@acffiorentina) April 10, 2022
Napoli-Fiorentina, le dichiarazioni di Italiano nel post-partita
Proiettato alla prossima o si festeggia la vittoria? “Sono davvero felice per quello che ho visto in campo, per come ci siamo confermati dalla partita di San Siro, perché chiedevo coraggio ai ragazzi, grande carattere e personalità . Anche oggi siamo riusciti a proporre tutto questo contro una squadra fortissima in uno stadio gremito. Oggi è stata una grande impresa per noi”.
L’esultanza con Cabral dopo il gol, quanta soddisfazione c’è? “Le soddisfazioni sono perché vieni a Napoli ed hai il timore di uscire con le ossa rotte. Prima di ogni gara devi avere timore per essere concentrato e stare sul pezzo. Se riesci a fare queste pressioni poi rimani soddisfatto, perché abbiamo trovato la concretezza che ci mancava da tantissime partite e ci faceva preoccupare. Quando sei freddo e cinico puoi portare a casa le partite e noi ci siamo riusciti. Cabral penso che abbia avuto un percorso normale per chi arriva in un ambiente nuovo ed un calcio diverso, con un sistema di gioco da assimilare. E’ in grande crescita dal punto di vista fisico, sta facendo vedere le sue qualità e dopo Empoli si è confermato. Partita positiva per lui, oggi”.
Avete costretto il Napoli a snaturarsi? “Sapevamo che il momento in cui forzavamo il recupero della palla a ridosso della loro area potevamo concedere profondità . Se sbagli con Osimhen ti mette in difficoltà , molto brava la difesa che ha affondato il tackle quando doveva farlo e sono scappati con i tempi giusti. Qualche rischio c’è, lo sappiamo, ce lo prendiamo, ma quando sei concentrato si capisce quale possa essere il pericolo ed esci con prestazioni di livello. Già dal riscaldamento avevo visto i ragazzi concentrati, la fiducia cresce sempre”.
Cambi per vincere, è questa la mentalità che stai creando? “In determinate partite penso che arroccarti dietro e sperare in qualche situazione frutto di una giocata del singolo o un errore dell’avversario paghi poco. Dopo l’1-1 lo stadio poteva accendere il Napoli quindi ho cercato di mettere forze fresche in attacco: Ikoné concreto alla prima occasione, Cabral ha segnato”.
Ora è difficile nascondersi per l’Europa League? “Ci siamo, ho detto anche scorsa settimana che siamo partiti e ci siamo sempre ritrovati in quella zona di classifica. Le qualità le stiamo facendo vedere, ora mancano poche partite alla fine, quindi non dobbiamo mollare quella zona che ci meritiamo fin dall’inizio”.