Napoli-Fiorentina, Garcia: “E’ mancata l’aggressività nel difendere. Non è normale”
(Getty Images) - calcioinpillole.com
Pesante battuta d’arresto per il Napoli di Garcia prima della sosta. L’allenatore ha commentato la disfatta contro la Fiorentina ai microfoni di DAZN
Il Napoli cade in casa in modo terribile contro la Fiorentina. La squadra di Italiano ha dimostrato superiorità tanto nel gioco quanto nelle idee. E alla fine è terminata 1-3 al Maradona tra le due formazioni. Continuano a deludere i Campioni d’Italia, involuti in maniera evidente rispetto allo scorso anno. La sconfitta l’ha commentata l’allenatore del Napoli ai microfoni di DAZN nel post-partita. Tanta delusione nelle parole di Rudi Garcia, che inevitabilmente finisce nell’occhio del ciclone per il suo operato al momento non all’altezza.
Napoli-Fiorentina, parla Garcia
Sensazioni della sconfitta:“Amarezza, frustrazione. Abbiamo fatto un brutto risultato. Il problema è che abbiamo fatti errori sia avanti che dietro. Poi il primo gol che prendiamo non lo dobbiamo prendere, questo è ovvio. Poi il pareggio doveva darci una spinta che non ci ha dato. Abbiamo avuto l’occasione del 2-1 con Osimhen, ma c’è stato un grande intervento di Terracciano. La cosa che non va bene è essere così poco aggressivi in fase difensiva. Quando perdi in casa così e che fai quattro falli in tutta la partita c’è qualcosa che non va”.
Cosa si è sbagliato: “Sul pressing alto, quando una squadra lascia così solo Osimhen, dovevamo approfittarne. Non siamo riusciti a sfruttare la profondità. Abbiamo cambiato sistema di gioco dopo l’infortunio di Anguissa. Dobbiamo migliorare sull’aiuto ai due mediani quando cambiamo sistema. Questo va migliorato. I giocatori che sono entrati non hanno dato l’aiuto sperato”.
Raspadori al posto di Anguissa: “Volevo dare più peso al centrocampo. Per questo non sono passato a due punti con Osimhen e Simeone. Abbiamo tentato poco. Il primo cross nel primo tempo è nato troppo tardi. Non è normale. Come dico, la mancanza di aggressività è la cosa più grave. Stasera a prescindere dalle scelte ci hanno provato tutti ma non con la giusta efficacia. Stasera tra noi e loro c’è stata una netta differenza.
Dove sta il problema: “Tatticamente non c’entra secondo me. E’ tutto nella testa. Dobbiamo essere più bravi a fermare gli attacchi degli avversari prima che arrivano in difesa. Dobbiamo prenderli più alti. Abbiamo dei giocatori tecnicamente più precisi. Stasera troppi errori. Non abbiamo costruito fluidamente. Quando difendi senza abbastanza aggressività soffri. Le statistiche abbiamo preso tre tiri nello specchio tre gol, questo è un problema”.
Rialzarsi: “A caldo non devo essere troppo duro. La responsabilità ce l’ho io questa sera. Ma non me lo aspettavo. Abbiamo perso una grande occasione di rimanere nei quattro davanti. L’obiettivo sarà subito quello di tornare a vincere. Dobbiamo riuscire a fare tre vittorie consecutive. Questo per il Napoli non basta è sicuro”.