Napoli e Lazio KO: 0-1 dell’Empoli al Maradona, 2-1 Sassuolo a Sarri
Nei due anticipi delle 18 della 17° giornata di campionato, il Napoli perde 0-1 al Maradona contro l’Empoli e manca l’aggancio al Milan, scivolando invece al 4° posto a 36 punti. Decisiva una rete fortunata di Cutrone al 70′ della ripresa e che manda i toscani a 26 punti al 7° posto. KO anche per la Lazio, che perde 2-1 contro il Sassuolo. Iniziale vantaggio di Zaccagni, ribaltato nella ripresa da Berardi e Raspadori. Biancocelesti 9° a 25 punti, neroverdi 12° a 23 punti.
NAPOLI-EMPOLI: 0-1
Primo tempo equilibrato al Maradona dove sono però i padroni di casa a voler fare maggiormente la partita. Dopo un iniziale fase di studio, il Napoli sfiora il vantaggio al 23′. Elmas riceve palla da Lozano sul limite dell’area e scarica un destro potente che però si spegna sulla traversa. La squadra di Spalletti prende campo ma deve rinunciare a Zielinski, sostituito per problemi respiratori. Al posto del centrocampista polacco, il tecnico dei partenopei sceglie Insigne.
Minuto 33 tentativo insidioso di Bajrami che su servizio di Cutrone colpisce solo l’esterno della rete. Al 42′ Napoli vicino al vantaggio. Filtrante di Di Lorenzo per Lozano che sfonda a destra, conclusione potente in area che trova però pronto Vicario alla parata. Al 45′ ci prova Insigne che approfitta di un errore di Stojanovic. Classico destro a giro del capitano del Napoli e palla che non esce di molto.
A inizio ripresa Cutrone spreca il gol del vantaggio. Al 51′ l’ex Milan si trova uno contro uno contro Ospina che sceglie ottimamente il tempo d’uscita e blocca l’attaccante. Al 56′ azione personald di Ounas che si libera con un destro a giro, pallone che esce di poco. Al 62′ Napoli che trova la rete con Juan Jesus, ma il gol è annullato per offside del difensore brasiliano. Cambi per Spalletti a metà ripresa con gli ingressi di Politano, Petagna e Anguissa. Al 69′ ancora Insigne tra i più pericolosi dei suoi, impegna Vicario col destro ma è ancora attento l’estremo difensore empolese.
Al 70′ arriva il clamoroso vantaggio ospite. Corner dall’out sinistro, rimpallo tra Cutrone e Anguissa che premia fortunosamente l’attaccante dell’Empoli che deposita in rete lo 0-1. Pronta risposta del Napoli con Petagna che colpisce il palo con una girata dal limite. Napoli che spinge alla ricerca del pari, Empoli che cerca di reggere negli ultimi dieci minuti di gara. Nel finale ci provano prima Ounas respinto ancora da un super Vicario e Anguissa, che da pochi passi spreca il pari. L’Empoli resiste agli attacchi finali napoletani e sbanca 0-1 il Maradona.
SASSUOLO-LAZIO: 2-1
Primo tempo vibrante al Mapei Stadium, con la Lazio che passa subito in vantaggio dopo sei minuti di gioco. Pressing offensivo efficace della squadra di Sarri, Pedro in area mette dentro un rasoterra perfetto per l’accorrente Zaccagni che di prima batte Consigli per lo 0-1. La squadra di Dionisi però non si scompone e si rende più volte pericolosa. Al 12′ Servizio di Rogerio per Scamacca in area, girata di destro e tiro violento che Strakosha riesce a fermare con una super parata.
Minuto 25 e Sassuolo vicino al gol del pari. Progressione di Frattesi che serve Scamacca, altro destro violente del centravanti neroverde ed è ancora decisiva la parata di Strakosha che manda sul palo. Lazio che dopo il vantaggio è stata troppo passiva a subire l’intraprendenza dei padroni di casa a cui però è mancato il cinismo per andare al pareggio.
A inizio ripresa Sarri mescola le carte togliendo Pedro (autore dell’assist) e inserendo Felipe Anderson, ma la partita è ancora in mano al Sassuolo. Al 49′ Berardi si divora il pareggio sparando alto da posizione ravvicinata col mancino. Sassuolo molto meglio e che al 63′ trova il meritato pareggio. Raspadori serve bene Berardi che dal limite dell’area trova un ottimo mancino a giro su cui Strakosha non può nulla e che vale l’1-1.
Passano sei minuti e Sassuolo che la ribalta totalmente. Progressione di Berardi che arriva al limite dell’area, assist per Raspadori che calcia di prima intenzione col destro e azzecca un tiro angolato che vuol dire 2-1 per i suoi. Sarri prova a cambiare con gli ingressi di Muriqi, Leiva e Lazzari, ma Lazio parecchio spenta nella seconda parte di gara. Al 87′ altra svolta Ayhan stende da ultimo uomo Muriqi e lascia il Sassuolo in 10 per gli ultimi minuti di gara. Al 90′ Lazio che sfiora il 2-2. Punizione battuta da Basic, battuta violentissima che si stampa sulla traversa per poi rimbalzare sulla linea. Finisce così, il Sassuolo vince 2-1.