Napoli e Juventus, plusvalenze sospette: la Covisoc indaga
Tensione in casa Napoli e Juventus per diversi trasferimenti sospetti. La Covisoc indaga su ben 62 operazioni di mercato dal 2019 ad oggi. Si fanno nomi e cognomi delle squadre e dei giocatori coinvolti nella relazione finita sul tavolo della Procura Federale. La Covisoc (Commissione di vigilanza sulle società di calcio, ndr) ha inviato a Giuseppe Chinè, procuratore della Figc, e a Gravina, le relazioni sulle plusvalenze dei due club degli ultimi due anni.
Cosa succede nel Napoli
Nel club partenopeo sarebbe finito Osimhen al centro dell’interesse della Covisoc. Il trasferimento del nigeriano aveva coinvolto lo scambio con altri quattro giocatori: Karnezis, Tommaso Manzo, Ciro Palmieri e Luigi Liguori. Il primo non ha mai esordito al Lille, gli altri tre sono tornati in Italia (ora in Serie D e Serie C). Il problema in questo caso sarebbe la bassissima valutazione dei quattro giocatori; di poco sopra ai 20 milioni di euro. Il problema sarebbe quello di stabilire il reale valore di uno scambio congruo.
Cosa succede nella Juventus
La società bianconera è coinvolta in questa indagine sui trasferimenti, che sarebbero 42 (21 calciatori scambiati per un valore di 90 milioni di euro). Questi calciatori avrebbero però fatto circolare soltanto poco più di 3 milioni, agevolando la situazione a bilancio. I giocatori interessati sono Franco Tongya e Marley Aké, scambiati tra Juventus e Marsiglia per 8 milioni di euro. Il primo gioca ora in quarta serie francese, il secondo in Serie C italiana. Presenti anche gli scambi tra top club: Cancelo-Danilo col Manchester City e Arthur-Pjanic col Barcellona.
Ora spetterà a Chinè e alla Covisoc giudicare la lealtà di questi scambi di Juventus e Napoli. Gli organi vogliono vederci chiaro ed approfondiranno la questione.