Di Lorenzo Napoli – Alla vigilia dell’importante finale di Supercoppa italiana contro l’Inter, il capitano del Napoli Giovanni Di Lorenzo ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa in merito alle possibilità di alzare il trofeo alla fine della partita. Ecco le sue parole.
Mentre la 21ª giornata di Serie A prosegue nel suo programma domenicale, Napoli e Inter continuano a prepararsi in Arabia Saudita in previsione della finale di Supercoppa italiana di domani sera alle ore 20:00 italiane a Riyad. A un giorno esatto dal fischio d’inizio è il momento per i protagonisti di entrambe le parti di raccontare le proprie sensazioni prima dell’importantissima sfida che assegnerà il primo trofeo stagionale, a cominciare proprio dagli azzurri.
Insieme a Walter Mazzarri infatti nella conferenza stampa odierna ha partecipato anche il capitano Giovanni Di Lorenzo, uno dei protagonisti assoluti della grande cavalcata del Napoli che ha portato allo Scudetto nella scorsa stagione. Il laterale destro azzurro ha rilasciato alcune dichiarazioni ai giornalisti, focalizzandosi sui nuovi acquisti arrivati in Arabia Saudita e sulle possibilità di alzare il trofeo al termine dei 90′. Di seguito le sue parole.
“Aldilà dello Scudetto e delle difficoltà, cercheremo di far ambientare al meglio Ngonge e Traoré così come abbiamo fatto con Mazzocchi. Parliamo tanto con loro perché quando uno sente la fiducia dell’ambiente poi riesce ad esprimersi al meglio, questo è il mio obiettivo da capitano. Abbiamo sentito anche Osimhen e Anguissa, fanno il tifo per noi e speriamo di vincere la finale anche per loro”.
“L’Inter favorita? Penso sia sbagliato parlare di una squadra più dell’altra, in una finale non c’è una vera favorita. Ci sono solo due squadre che hanno fatto una grande stagione, tutto il resto si azzera in questo momento. Abbiamo visto la loro partita contro la Lazio, sappiamo che hanno tanti giocatori molto forti e che stanno facendo benissimo in campionato, ma ci faremo trovare pronti e faremo del nostro meglio. La vittoria in Supercoppa ci darebbe entusiasmo per affrontare al meglio le partite che restano fino a giugno, vogliamo alzare il trofeo”.
“Il nuovo modulo? Non so se sia più difensivo rispetto a quello che usavamo prima, conta soltanto come lo interpreti e alla fine anche giocando così i giocatori si muovono e creano tante occasioni in attacco. Per limitare l’Inter dovremo essere bravi in fase passiva e chiudere le linee, sappiamo di essere forti e che faremo una grande partita. Ci dispiace non avere i nostri tifosi al seguito per via della lontananza, ma cercheremo di fare il nostro meglio e vincere anche per loro”.