Napoli, decisione ufficiale: tutti i dettagli sul ritiro degli azzurri

Mazzarri Osimhen

Mazzarri e Osimhen (Getty Images) - calcioinpillole.com

Il Napoli, come prospettato, è andato in ritiro nella serata di ieri. Tutti i dettagli li riporta la Gazzetta dello Sport. Gli azzurri devono ritrovarsi. 

Brucia ancora forte la ferita del 3-0 incassato dal Torino nell’ultima giornata di Serie A, la diciannovesima. Il Napoli ha fatto l’ennesima figuraccia della stagione, forse la peggiore sin qui. Walter Mazzarri, seduto in tribuna al Grande Torino per squalifica, ha assistito ad una prova davvero deludente dei suoi ragazzi. Al termine della partita è stata celere la telefonata di Aurelio De Laurentiis all’allenatore, il quale ha ricevuto l’ordine del ritiro della squadra. A ciò è seguita una riunione nello spogliatoio, dove probabilmente il gruppo azzurro è stato informato della decisione. Ebbene, come riporta la Gazzetta dello Sport oggi, è cominciato ieri sera il ritiro del Napoli, un raduno per ritrovare motivazioni ed energie mentali che si prolungherà fino alla giornata di sabato, quando la squadra tornerà in campo per sfidare la Salernitana. La Gazzetta spiega come si svolgerà il ritiro del Napoli.

Napoli, il ritiro in due spazi

Saranno essenzialmente due i luoghi in cui la squadra si muoverà durante il ritiro. Castel Volturno, chiaramente, dove svolgere le consuete sedute di allenamento giornaliero, e il Grand Hotel Serapide di Pozzuoli, spazio in cui la squadra consumerà i pasti e il pernotto. Niente di più. È assai probabile che il Napoli intervallerà diverse riunioni durante il ritiro, per analizzare errori e trovare le dovute soluzioni. Il tutto per arrivare alla sfida di sabato, nel derby campano contro la Salernitana, con nuove motivazioni. Dopo il match contro i granata ci sarà la partenza alla volta dell’Arabia Saudita per disputare la Supercoppa Italiana. Proprio il ritiro si spera possa essere cruciale per affrontare la competizione prestigiosa al massimo delle ambizioni e con connotati nuovi e positivi. Mazzarri ha l’importante compito di lavorare sulla testa dei suoi giocatori in questi giorni.