Il Mattino riporta novità importanti sul rinnovo di Victor Osimhen col Napoli. Il procuratore dell’attaccante sta facendo preoccupare il club
Il Napoli ha cominciato a muoversi più attivamente sul mercato, ma mantiene l’attenzione fortemente focalizzata sui rinnovi di contratto. Il più urgente, il più importante, è indubbiamente quello di Victor Osimhen. Il maxi bomber rappresenta la priorità assoluta di Aurelio De Laurentiis, che vuole ripartire dalla sua presenza per un futuro ambizioso del Napoli. Insomma, Osimhen deve rappresentare le fondamenta su cui edificare la nuova squadra di Rudi Garcia.
Per far sì che ciò accada, il patron De Laurentiis ha già messo sul piatto l’offerta al giocatore. Un prolungamento di altri due anni, sino al 2027 dunque, con adeguamento dell’ingaggio da 4,5 a 6,5 milioni di euro. Inoltre, si discute tanto di una clausola di 100 milioni di euro da far valere a partire dal 2024. Nel frattempo, però, non mancano le minacce estere. Il Paris Saint Germain la più pericolosa, per questo il Napoli non vuole perdere altro tempo. Ma il procuratore di Osimhen potrebbe complicare ogni piano.
Secondo quanto scrive il Mattino nella sua edizione odierna, Aurelio De Laurentiis starebbe aspettando con ansia nel ritiro di Dimaro il procuratore di Victor Osimhen. L’intenzione è quella di sprintare sul rinnovo e chiudere l’accordo. Ma Roberto Calenda, il manager appunto dell’attaccante, ha altri piani. Vorrebbe infatti incontrare il Napoli solo a settembre, quando avrà ascoltato e considerato tutte le proposte che arriveranno per l’ex Lille. Una mossa che non fa dormire sonni tranquilli tanto a De Laurentiis quanto al Napoli e a tutti i suoi tifosi.
Ad ogni modo, il patron azzurro è stato chiarissimo. Se Osimhen dovrà lasciare la Campania servirà una maxi offerta sul piatto, più vicina ai 200 milioni di euro.