Aurelio De Laurentiis a 360 gradi ai microfoni di un’intervista esclusiva targata DAZN. Il presidente del Napoli ha parlato del passato, del presente e del futuro della società partenopea. Queste le parole del numero uno dei campani, direttamente dal ritiro di Castel Volturno che è stato dimora fissa dei giocatori in questa settimana. Sul tavolo anche il futuro di Spalletti che a Napoli per De Laurentiis è libero di rimanere… o anche di andare via.
Sul ritiro: “Corriamo meno degli altri- perché ho visto giocatori che si allenano in palestra, fanno torello e partitelle. La mentalità? Tutte cazzate“.
Sull’esonero di Ancelotti: “E’ un fuoriclasse che ha avuto solo la sfortuna di non essere simpatico ai tifosi napoletani. Non ha avuto la furbizia di rendersi tale e non è stato visto come “uno dei nostri” dalle curve“.
Su quell’affare bloccato da Gattuso: “Avevamo già firmato tutto con Zlatan, l’accordo c’era. Poi venne esonerato Ancelotti e al suo posto arrivò Gattuso, che mi disse: “Lei ha scelto me. Si fidi di me”. E mi fidai“.
Sul futuro di Spalletti: “L’ho scelto io nel gennaio del2021. Firmò un biennale più un’opzione per il terzo anno a mio favore, che non voleva sottoscrivere. Se poi non gli andrà più di stare a Napoli lontano da moglie e figlia o perché non condividerà certe scelte della società, allora verrà da me ci daremo la mano e non succederà nulla“.