Napoli, De Laurentiis non ama i ritorni: ma Mazzarri…

La panchina del Napoli potrebbe subire uno scossone nelle prossime settimane, tra i nomi papabili spunta Mazzarri che ora potrebbe tornare in azzurro.

Spesso anche i migliori sbagliano, specie dopo un grande trionfo come quello che ha ottenuto il Napoli nella scorsa stagione, stravincendo uno Scudetto atteso da oltre trent’anni. È il caso di Aurelio De Laurentiis, che lo scorso anno ha avuto modo di coronare il proprio lavoro di diciotto anni alla guida del club ai piedi del Vesuvio, ma che in estate si è trovato con l’ingrato compito di prendere decisioni difficili e controcorrenti, come è pienamente nel suo stile.

Una delle caratteristiche che hanno portato De Laurentiis a trionfare in Italia infatti è proprio quella di non aver quasi mai dato peso all’opinione pubblica, che lo ha criticato in lungo e in largo in diverse occasioni. La scelta di portare sulla panchina del Napoli Rudi Garcia, dopo l’addio sofferto di Luciano Spalletti, non si sta rivelando azzeccata, ma c’è sempre tempo per tornare sui propri passi e raddrizzare il tiro. Se è vero infatti che il patron azzurro difficilmente tende a sconfessare le proprie decisioni, questo potrebbe essere il momento giusto per proporre alla piazza un ritorno di fiamma apprezzato da gran parte della tifoseria, ovvero quello di Walter Mazzarri.

Napoli, perché Mazzarri è l’uomo giusto per il post-Garcia

Il pareggio maturato contro l’Union Berlino in Champions League ha nuovamente aperto scenari clamorosi in casa Napoli, tanto da far circolare una voce all’interno dell’ambiente partenopeo che vorrebbe il ritorno di Walter Mazzarri sulla panchina dello Stadio Maradona. Qualche settimana fa l’ex tecnico del Cagliari ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito, ammettendo di non aver avuto contatti con il presidente De Laurentiis, ma ora le cose potrebbero cambiare. Nonostante questa rivelazione infatti, l’ex mister azzurro ha anche spiegato di aver osservato da vicino il lavoro di Spalletti e il suo modo di esprimere calcio, candidandosi velatamente al posto ora occupato da Rudi Garcia.

Ma perché Mazzarri sarebbe l’uomo giusto in questo momento? A cominciare dalla situazione contrattuale, il tecnico toscano potrebbe non avere troppe pretese. Il momento recente della sua carriera infatti imporrebbe un’esperienza di rilancio, non necessariamente lunga. Questo potrebbe fare al caso del Napoli, che in caso di esonero di Garcia andrebbe a puntare su un allenatore per i prossimi 6 mesi, ricominciando da zero poi a giugno con una guida tecnica più adatta al progetto pluriennale di De Laurentiis.

Come scritto in precedenza inoltre, la voce su un possibile ritorno a Napoli di Mazzarri è stata accolta con entusiasmo da gran parte della piazza, che sul web già ha iniziato a ripercorrere con la mente il momento in cui, negli ultimi minuti di partita, l’allenatore toscano buttava a terra la propria giacca e restava in maniche di camicia per dare una scossa alla squadra, spesso raggiungendo il risultato. Non ci sono trattative per ora, ma con la sosta di due settimane così vicina e una panchina mai così traballante, De Laurentiis potrebbe prendere una decisione clamorosa per svoltare la stagione.