Serie A

Napoli, De Laurentiis: “Gattuso poco presente, ora ripariamo i conti”

17.57 La conferenza stampa di De Laurentiis termina qui. Il presidente del Napoli ha trattato i temi riguardanti la Superlega, con cui non si trova d’accordo, così come i prossimi Mondiali invernali in Qatar. I problemi con Gattuso, poco presente in un periodo durante la stagione, e il suo sostituto Spalletti, con cui si inizierà a parlare di mercato nei prossimi giorni. Un mercato finalizzato a quadrare i bilanci, “per poi tornare subito in Champions”, dichiara De Laurentiis. Un pensiero anche al ritorno dei tifosi allo stadio, insensato poiché al 25% e con l’incertezza sugli abbonamenti.

Grazie per aver seguito la diretta testuale. Appuntamento alla prossima, sempre su CIP!

17.54 “Presenteremo Spalletti giorno 8 luglio, ore 15, a Castelvolturno”.

17.49 “Faremo una conferenza con Emporio A7 per la nuova produzione di maglie, quando avrò dei samples da presentare. Magari nella settimana che precede il campionato”.

17.43 “Var a chiamata? Lo chiedo da due anni, ma l’Italia, come l’Inghilterra, è un paese dai poteri forti. Così come gli arbitri”.

17.42 “Gli abbonamenti? Non li posso vendere se lo stadio ha una capienza ridotta. In tempi normali ho dovuto fare miracoli per raggiungere 13mila abbonati”.

17.40 “Il ritorno dei tifosi al 25%? Sì, ma chi è anche vaccinato ma non potrà entrare comunque per la capienza? Non lo capisco”.

17.35 “Mi piacerebbe investire nel settore giovanile, ma non vorrei arrivare undicesimo in campionato”.

17.30 “Fra cinque anni vorrei vedere il mondo del calcio altrove, se dovesse accadere vedrei anche il Calcio Napoli altrove”.

17.20 “Caso Salernitana? Difficile schierarsi. Io credo che ci siano delle interpretazioni sul piano sportivo e giuridico che siano tutte da una parte”.

17.16 “Ho scelto di fare silenzio stampa perché molti hanno detto e scritto cose inappropriate. A quel punto, meglio non parlare che complicare determinate situazioni. Ho voluto essere coerente. Sarebbe stato bello vincere, andare in Champions e parlare”.

17.10 “La novità dei cinque cambi mi ha fatto molto arrabbiare. Perché spendere tanti soldi per far giocare dei ragazzi per soli cinque minuti? Il calcio è corrotto. In Italia si pensa alla tattica, in Inghilterra è velocissimo, è spettacolo”.

17.05 “Prima, quindi, quadriamo i conti e torniamo in Champions League”.

17.02 “Decideremo prima le cessioni e poi gli acquisti. Parlerò con Spalletti, sopratutto da domani che inizierà formalmente il mercato. In sintesi, nessuno è incedibile per proposte inappropriate”.

17.01 “Nel ritiro di Dimaro parlerò con la squadra per quel Napoli-Verona, ma probabilmente non usciranno le risposte che vorrebbero tutti”.

16.57 “Per tifo venerdì tra Belgio, con Mertens, e Italia, con Insigne? Ovviamente per Insigne, gioca per l’Italia”.

16.50 “Benitez? Mi piace molto come persona, è inglese nei suoi modi di fare. Ai tempi, insistette nel propormi dei giocatori che tutt’oggi sono nella rosa del Napoli”.

16.46 “Io non voluto mai esonerare Gattuso, l’ho visto solo poco presente per un certo periodo. Giustamente mi sono preoccupato e ho chiamato Spalletti per la sua disponibilità in caso fosse necessaria la sostituzione”.

16.43 “Da ottimista quale sono, ho investito troppi soldi ed ecco le conseguenze. Poi ti vengono a dire che il tuo contratto di 5 anni non può essere rispettato. E allora si fa un bel respiro e si va avanti”.

16.41 “Il Covid ci ha fatto lo scherzo di dare fiducia alle autorità. Tutti quanti hanno creduto che questa situazione sarebbe finita prima. L’errore sta nel farsi prendere dall’entusiasmo, su acquisti e spostamenti”.

16.38 “Non c’è un ridimensionamento nei bilanci, ma per riportare il Napoli sul binario giusto bisogna tagliare le spese eccessive”.

16.35 “Rinnovo di Insigne? Non ci siamo più visti. Per evitare situazioni spiacevoli prima dell’Europeo, abbiamo preferito pensarci dopo. Succederà quel che succederà”.

16.33 “Spalletti? L’ho sempre stimato, sa allenare molto bene le squadre. Quando il Napoli ha giocato contro di lui, non è stato semplice affrontarlo. È stato anche bravo a gestire situazioni in cui la società non aiutava, e si è visto alla Roma e all’Inter”.

16.29 “I Mondiali in Qatar in inverno? Un’altra ca…ta. Ma qui è diverso, perché era stato deciso prima del Covid. Ma, secondo me, si deve cambiare comunque”.

16.24 “La UEFA doveva dare la possibilità di proporre idee. Barcellona, Juventus e Real Madrid dovrebbero mettersi d’accordo e far prevalere il buon senso. Perez sbaglia a voler un torneo chiuso, tutti quanti, devono avere gli stessi diritti per poter partecipare a un torneo prestigioso”.

16.21 “Vogliono semplicemente comandare. Io voglio da anni a un campionato europeo equilibrato, non ad estrazione”.

16.19 “Superlega? Florentino Perez non mi ha mai contattato, e non sono a favore di questo torneo. Anche questo è un tema a favore dei soldi, nulla a che vedere con il calcio. La volontà di aver ideato questa competizione, questa cretinata, forse vuole dimostrare che Champions ed Europa League non servano ai bilanci delle società”.

16.17 “Abbiamo avuto e abbiamo incertezze sul pubblico negli stadi, se giocheremo le partite. Proponiamo a 9-10 squadre di non presentarsi, vediamo che succede”.

16.15 “Dopo Napoli-Verona sono andato negli spogliatoi dai ragazzi, ma non ho nulla da recriminare”.

16.13 De Laurentiis: “È stato un anno e mezzo dove le partite sembrano state giocate in un acquario. Le voci degli allenatori che si sentono sono stordenti. Rimproverami qualcosa? No, perché è stato un campionato falsato, per noi come così per tutti”.

16.12 Iniziano le domande dei giornalisti presenti in luogo.

16.11 “Siamo tutti in rosso e bisogna trovare una soluzione. Chiedo a Draghi di considerare il calcio come istituzione importante”.

16.09 “Penso che Draghi stia sottovalutando il potere del calcio dal punto di vista economico, che per colpa del virus è sotto con le cifre”.

16.07 “Il premier Draghi deve pensare a spostare i campionati in una data favorevole all’immunità dal Covid. Mi chiedo anche perché in Europa non ci sia l’obbligatorietà del vaccino. È quasi una Terza Guerra Mondiale”.

16.05 “Mi era stato proposto di giocare in Spagna, ma lo ritenevo assurdo. Mi scandalizza il fatto che sia più importante giocare una partita o preservare la salute dei popoli”.

16.04 “Questo per favorire gli istituzionalisti? Coloro che non investono soldi per il calcio?”.

16.03 De Laurentiis: “I mesi del Covid sono stati difficili, ci ha colti preparati. Nel campionato 2019/20, aver ritardato lo scorso campionato e non aver avuto lo spazio e il tempo per programmare la stagione successiva ha complicato le cose”.

16.00 Si inizia.

15.55 La conferenza sta subendo qualche minuto di ritardo.

15.40 Buon pomeriggio amici di CIP, tra poco avrà inizio la conferenza stampa di Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli. Segui la diretta minuto per minuto!

Dopo una lunga attesa, torna a parlare Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli. Tutto sul futuro della squadra campana in vista del prossimo campionato di Serie A e il nuovo percorso con Luciano Spalletti in panchina.

Appuntamento alle ore 15:45 per la diretta testuale su calcioinpillole.com.

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Published by
Salvo Geraci