Serie A

Napoli, De Laurentiis: “Basta Maradona. Farò il nuovo stadio”

Napoli nuovo stadio – Il Presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis è intervenuto ai microfoni di TGR Campania in merito alla futura casa del club azzurro, che clamorosamente potrebbe anche non essere il Maradona. Il numero uno dei partenopei infatti ha tutta l’ambizione di voler costruire un nuovo impianto.

Sul campo il Napoli sembra in netta ripresa. Il rotondo successo contro il Sassuolo e soprattutto la vittoria contro la Juventus hanno ridato un po’ di respiro in casa Napoli, con i partenopei che ora guardano con un po’ più di fiducia a questi ultimi tre mesi di stagione. Chi invece guarda avanti e oltre il campo è il Presidente Aurelio De Laurentiis, che in un’intervista odierna ha aggiornato sulla situazione del nuovo stadio del Napoli.

(Photo by Francesco Pecoraro, Gettyimages) calcioinpillole.com

Napoli, le parole di De Laurentiis sulla costruzione del nuovo stadio: “Impossibile riqualificare il Maradona. Il nuovo impianto sarà nell’area di Bagnoli e sarà pronto tra 30 mesi”

Io avrei tanto voluto riqualificare il Maradona e lo Studio Zavanella che da un mese sta studiando il progetto, e che hanno fatto assieme a me un sopralluogo al Maradona, mi hanno spiegato che l’unico modo per fare un restyling è di costruire all’interno del Maradona un altro stadio. Perché la distanza degli spalti dal campo di gioco permettono una visualità ridottissima. Per cui diciamo che solo un 30% dei presenti possono vedere bene la partita“.

Ma immagina che la Curva A e la Curva B non vedono quasi nulla. Perche sono troppo distanti e quindi bisogna riavvicinare tutti. Il che significa che bisogna costruire uno stadio nello stadio. Per fare questo però, mi hanno detto che per almeno 3 anni dovremo giocare fuori dal Maradona a causa di problemi di sicurezza e cantieristica“.

Quindi io ho deciso mettendomi l’anima in pace, e ho detto a Zavanella di disegnare un nuovo stadio modernissimo. Ci siamo incontrati con chi governa tutta la pratica di Bagnoli. Io devo ringraziare anche Afragola, che mi hanno messo a disposizione tanti ettari su cui costruire. Però non mi andava di fare lo stadio del Napoli fuori dalla città di Napoli“.

Prego anche il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi di supportarmi in questa mia idea di voler portare uno stadio iper moderno nell’area di Bagnoli. Unendo anche un centro commerciale e il nuovo centro sportivo, che avrà 12 campi e che saranno anche a disposizione nell’ambito sociale per le persone meno abbienti“.

La bonifica di Bagnoli è già iniziata lo scorso ottobre e ci vogliono ancora 18 mesi, io penso penso che tra il progetto dalla durata di un anno e la bonifica, noi potremmo mettere la prima pietra tra esattamente 18 mesi. Quindi tra 30 mesi noi avremo finalmente uno stadio per partecipare anche agli Europei del 2032“.

Sono tutti quanti d’accordo perché Bagnoli ha bisogno di trovare una sua realtà. E oltre al Napoli sarà possibile far coesistere anche altre realtà. E sarà un rilancio straordinario per la città“.

Di mezzo c’è lo Stato e non solo la città. Noi abbiamo fatto una prima riunione con alcuni rappresentanti e c’è un grande interesse. Perchè ovviamente voglio sburocratizzare, accelerare ed essere un esempio per tutta l’Italia che vuole investire“.

Penso che nel 2027 potremo fare la prima partita amichevole del Napoli nel nuovo stadio. In estate, magari il 15 luglio…Sarà una grande festa dove tutti arriveranno via mare. In 60.000 per un’inaugurazione degna di Hollywood“.

Share
Published by
Riccardo Tanco