Il Napoli torna a casa con un’altra sconfitta dalla trasferta di Serie A dell’Allianz Stadium in casa della Juventus.
Dopo la grande bellezza della scorsa stagione targata Luciano Spalletti e culminata con la vittoria dello Scudetto, in casa Napoli è giunta l’ora di fare i conti con la realtà. La squadra prima allenata da Rudi Garcia e adesso da Walter Mazzarri all’inizio di dicembre ha praticamente abdicato in chiave titolo. Nel giro di una settimana i partenopei hanno fallito la possibilità di agganciare l’ultimo treno verso la lotta scudetto perdendo prima in casa contro l’Inter e poi questa sera a Torino contro la Juventus nella gara valida per la 15ª giornata di Serie A.
Nonostante la buona prova offerta e le incredibili occasioni da gol fallite nella prima frazione di gioco, gli azzurri sono stati battuti dai bianconeri per 1-0. A decidere la gara in favore degli uomini allenati da Allegri ci ha pensato un colpo di testa di Gatti ad inizio ripresa. Così il Napoli è scivolato a -12 dalla vetta occupata al momento proprio dalla Juventus. Bilancio che potrebbe aggravarsi in caso di successo dell’Inter domani contro l’Udinese. La svolta con il cambio di allenatore è arrivata sotto il punto di vista della prestazione, ma il Napoli con Mazzarri alla guida ha collezionato il terzo ko consecutivo tra tutte le competizioni. L’unica vittoria del tecnico toscano resta quella all’esordio contro l’Atalanta.
Come riportato da OptaPaolo su X, infatti, il Napoli con quella di questa sera contro la Juventus ha perso tre partite di fila tra tutte le competizioni (le altre due contro Real Madrid in Champions League e Inter in Serie). Gli azzurri non perdevano tre partite consecutive in tutte le competizioni addirittura dall’ottobre del 2016 quando sulla panchina partenopea sedeva Maurizio Sarri. Un dato questo che conferma le difficoltà che il Napoli sta attraversando in questa stagione.