Domani sera alle 18:30 allo Stadio Diego Armando Maradona il Napoli affronta il Como nel match che apre la 7ª giornata di campionato. Gli uomini di Antonio Conte sognano la minifuga sulle inseguitrici prima della sosta delle Nazionali.
Conte predica calma e vuole lasciare la pressione agli avversari ma dopo il tracollo nella prima giornata contro il Verona, il Napoli si è rialzato. è cresciuto e ha preso fiducia. 4 vittorie e un pareggio nelle sucessive partite e con uno score di 11 gol fatti e solo 1 subito. 13 punti che valgono la vetta della classifica solitaria per i partenopei, che contro un Como in forma vogliono stare davanti anche alla fine di questo turno.
Il Napoli è primo in classifica dopo la vittoria della scorsa giornata contro il Monza per 2-0, con la squadra di Conte a +1 sulla Juventus seconda e +2 su Inter e Milan. Distanze minime in un campionato appena iniziato e che ha ancora tutto da dire, ma il segnale di arrivare alla sosta davanti a tutti sarebbe importante e rinfocolerebbe l’idea della squadra campana come una delle candidate alla lotta al titolo.
Il Como di Fabregas non è da sottovalutare. Dopo un inizio difficile di campionato, i lariani hanno dato la svolta con il colpo esterno in casa dell’Atalanta e si sono poi confermati nello scorso weekend contro il Verona. Conte lo sa bene e non vuole nessun calo di attenzione dei suoi, con il tecnico del Napoli pronto a confermare lo stesso 11 che ha vinto e convinto contro il Monza.
Scelte praticamente già fatte per il Napoli, con il Mister dei partenopei che per la terza volta di fila pare voler confermare il modulo 4-3-3 inaugurato nel big match contro la Juventus, per dare spazio alla forza fisica e agli inserimenti di McTominay a centrocampo.
4-3-3 quindi con Caprile in porta, difesa con Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno e Olivera. In mediana Anguissa, Lobotka e McTominay. Tridente d’attacco con Kvaratskhelia e Politano a supporto di Lukaku.
NAPOLI (4-3-3): Caprile, Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera, Anguissa, Lobotka, McTominay, Kvaratskhelia, Politano, Lukaku.