Walter Mazzarri conferma l’ultima formazione del Napoli in vista del match di stasera contro il Braga che vale l’accesso agli ottavi di Champions League.
Manca ormai pochissimo al fischio d’inizio della partita più importante della stagione del Napoli fino a questo momento. Alle 21:00 allo Stadio Maradona gli azzurri ospiteranno il Braga nell’ultimo match del girone, che mette in palio la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League e il secondo posto alle spalle del Real Madrid, già certo di aver raggiunto il primato nel gruppo europeo. Ai partenopei potrebbe bastare addirittura anche una sconfitta, a patto che non avvenga con più di un gol di scarto in virtù della differenza reti proprio con i portoghesi, al momento al terzo posto in classifica.
Quello che ha chiesto Mazzarri in conferenza stampa però è concretezza e solidità difensiva, cose che sono mancate nelle ultime partite eccezion fatta per la vittoria di Bergamo contro l’Atalanta. Per raggiungere l’obiettivo e superare l’ostacolo a pieni voti il Napoli avrà bisogno di tutti i migliori in campo dal 1′, con diverse conferme nell’undici titolare di questa sera.
Uno dei temi più caldi in casa Napoli in queste ore riguarda l’eventuale impiego di Victor Osimhen dal 1′ nel match di stasera contro il Braga al Maradona. Il campione nigeriano non ha preso parte alla seduta di allenamento di ieri per partecipare alla premiazione del Pallone d’Oro africano in Marocco, ma stamattina ha raggiunto la squadra per la rifinitura come da programma. Proprio per questo, stando a quanto raccolto dalla redazione di Sky Sport, il numero 9 dovrebbe figurare normalmente al centro dell’attacco azzurro al momento del fischio d’inizio della gara, accompagnato dai soliti Politano e Kvaratskhelia sulle fasce.
Un’altra conferma di formazione riguarda il ruolo di terzino sinistro, occupato di recente da Natan in una veste nuova per il brasiliano da quando si è trasferito ai piedi del Vesuvio. Dovrebbe essere proprio l’ex Bragantino a completare il pacchetto difensivo, dando seguito alle ultime presenze proprio su quel lato del campo, lasciando spazio a Juan Jesus al centro della retroguardia in coppia con Rrahmani.