Napoli, Bigon su Mazzarri: “Modulo? È un maniaco della tattica”

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L’ex direttore sportivo del Napoli Riccardo Bigon ha parlato dell’arrivo di Walter Mazzarri sulla panchina partenopea: ecco le sue parole.

Pochi giorni e inizierà ufficialmente la seconda era di Walter Mazzarri sulla panchina del Napoli. Il tecnico, che prima del ritorno al club partenopeo ha allenato il Cagliari, è pronto a mettersi in gioco e cercherà di traghettare gli azzurri almeno in zona Champions League a fine stagione. Ha parlato del suo arrivo l’ex direttore sportivo Riccardo Bigon. Ecco alcune delle sue parole a Tuttonapoli.net.

Mazzarri al Napoli, parla Bigon

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“Mazzarri è veramente carico per questa sua seconda avventura a Napoli. L’ho sentito e vi confermo che ha grande spirito per affrontare questi primi giorni. Sul modulo vi posso dire che il mister è sempre stato un maniaco della tattica, e non ha una sola idea rigida. Negli anni in cui la difesa a tre risaliva in auge, lui aveva intuito che quella modalità poteva essere forte ed è stato uno dei primi in Italia ad avere successo con quel tipo di sistema. Ma lui ha continuato a studiare e ad aggiornarsi, ed ogni volta che lo passavo a trovare in passato si parlava sempre delle nuove tendenze e di quanto il calcio stava cambiando. Non avrà problemi ad adattarsi al 4-3-3, non avrà difficoltà in difesa, anche se ci vorrà del tempo perché è attento ai dettagli e vorrà spiegare bene le sue idee ai calciatori”.

“Secondo me l’assenza di Kim è pesante, quindi un po’ di difficoltà nel proporre lo stesso calcio dell’anno scorso. Ma la squadra ha grandissimi calciatori, è di alto profilo, quindi con Walter sapranno rialzarsi da questo momento difficile. Togliendo le persone dello staff, con il quale ha lavorato di più, io conosco bene come allena ed il suo rapporto profondo con i calciatori perché ci ho fatto 7 campionati. Le sue squadre hanno sempre corso dall’inizio alla fine, ed anche stavolta sarà così anche se ci vorrà del tempo, e dipenderà anche dalla predisposizione giusta dei calciatori. Se il Napoli e tutti i calciatori avranno la fame giusta, allora funzionerà di sicuro, ma passa dalla disponibilità e lo spirito giusto dei protagonisti”.