Napoli-Atalanta, la sfida tra due outsider che pensano in grande

Napoli-Atalanta, la sfida tra due outsider che pensano in grande

(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

Napoli-Atalanta è il big match che non ti aspetti.
Qualche anno fa sarebbe stata una partita decisamente anonima, ma oggi è una sfida di alta classifica, tra due realtà solidissime del nostro campionato.
Merito soprattuto dei bergamaschi, che anno dopo anno hanno coltivato nuovi talenti e raggiunto risultati impensabili, dall’Europa League ai quarti di Champions, e ora la parola scudetto non è più così tabù.
Il Napoli viene da una stagione travagliata, ma conclusa con un trofeo, la Coppa Italia conquistata ai danni della Juventus. Gattuso ha potuto disporre della squadra sin dall’inizio, e ha trovato la priopria rosa ringiovanita e rafforzata. Via Allan e Callejon, dentro Bakayoko e Osimhen. Sono rimasti alla fine Koulibaly e Milik, anche se quest’ultimo è relegato ai margini. I partenopei in estate hanno speso di più (più di 100 milioni di euro, 80 per il solo Osimhen), ma la Dea appare più solida e affiatata.

Gasperini ritrova anche Ilicic, l’uomo che gli mancava in un attacco già formidabile. Una bella notizia per tutti gli appassionati di calcio, e chissà che non torni a deliziarci già oggi.
L’Atalanta è a punteggio pieno con 13 gol in tre partite, una macchina da gol inarrestabile, che non ha alcuna intenzione di incepparsi.
Il Napoli paga la mancata partenza per Torino, che gli è costata una sconfitta per 3-0 a tavolino e un punto di penalizzazione, ma ha già annunciato ricorso. Intanto la classifica recita 5 punti, a meno 4 dalla vetta occupata proprio dagli orobici, assieme al Milan di Pioli, impegnato domani nel derby contro l’Inter.

Si preannuncia una partita ricca di gol, con due squadre che vantano attacchi formidabili: l’Atalanta viaggia a più di 4 gol a partita di media, il Napoli prima della partita fantasma contro la Juventus ne aveva rifilati 6 al Genoa, al netto delle condizioni di salute precarie dei liguri.
Da una parte Gomez, Zapata, Muriel e il ritrovato Ilicic; dall’altra Insigne, Mertens, Osimhen e il ritrovato Lozano. Difficile trovare di meglio.

Il San Paolo, come tutti gli stadi, dsarà vuoto a causa dell’emergenza Covid. Davvero un peccato, Napoli-Atalanta è la partita che ogni appassionato di calcio vorrebbe vedere dal vivo.