Napoli-Atalanta 0-3, Lookman e Retegui mandano KO Conte. Dea a -3
L’Atalanta vince 0-3 contro il Napoli nel lunch match domenicale dell’11ª giornata di campionato e infligge la seconda sconfitta stagionale ai partenopei. Partita super della Dea, che con un primo tempo capolavoro e la doppietta di un super Ademola Lookman batte la squadra di Conte e sigilla la sfida con il tris nel finale di Retegui. Napoli che resta primo in classifica a quota 25, Atalanta che sale al secondo posto a quota 22.
Crolla il Napoli di Conte, che dopo aver vinto contro il Milan non riesce a superare il secondo difficilissimo scoglio di calendario perdendo meritatamente 0-3 contro una strepitosa Atalanta, che si iscrive in maniera totale alla corsa Scudetto portandosi a -3 dai partenopei. Un fenomenale Lookman e Retegui stendono i campani e infliggono un KO pesante alla capolista.
Napoli-Atalanta 0-3, super Dea: doppio Lookman e la firma di Retegui. Gasperini abbatte Conte e vola a -3 dalla vetta
Partita intensa subito intensa al Maradona e con un canovaccio tattico piuttosto chiaro. Il Napoli non abbandona i suoi dettami di gioco molto essenziali, con la squadra di Conte che prova a soprendere in situazioni di contropiede la Dea grazie alla rapidità di Kvaratskhelia, contro un Atalanta coraggiosa e che nei primi minuti controlla maggiormente il possesso. L’idea principale del Napoli resta però lo scarico centrale su Romelu Lukaku, con il centravanti belga a proteggere palle a favorire soprattutto gli inserimenti sulla trequarti di Scott McTominay.
Al 10′ l‘Atalanta rompe l’equilibrio al Maradona con un’azione insistita in fase offensiva. Sviluppo sulla sinistra con Ruggeri che crossa in area: la difesa del Napoli spazza male, de Roon alimenta, spizzata decisiva di De Ketelaere che favorisce l’inserimento di Ademola Lookman, che da pochi passi con il mancino trafigge Meret per lo 0-1. Immediata la reazione dei padroni di casa. Palla in profondità per Lukaku, il bomber di Conte tiene palle e scarica al limite dell’area per McTominay. Destro violento dello scozzese che però si stampa sul palo. Napoli in grande difficoltà dal punto di vista del gioco, che si basa quasi esclusivamente sullo sbocco verticale su Lukaku, a favorire poi gli inserimenti dei compagni di squadra. Il belga è però marcato in maniera efficace da Hien, che lascia poco spazio di manovra all’attaccante.
Funziona poco poi il pressing offensivo e il recupero palla del Napoli, con l’Atalanta che pur non giocando bassa riesce a tamponare le potenziali ripartenze partenopee. Dea compatta ed aggressiva, e che alla mezzora raddoppia. Giocata super di De Ketelaere, che con un doppio dribbling taglia fuori sull’out destro Olviera e Buongiorno e sventaglia dall’altro lato per Lookman: il nigeriano dal centrosinistra carica un destro piazzato dal limite dell’area su cui Meret non può nulla e che vale il clamoroso 0-2. Grandissima prima frazione della Dea, che rinunciando a Retegui guadagna però in mobilità e imprevedibilità grazie al tridente leggero composto da De Ketelaere, Lookman e un Pasalic ad alternarsi tra mediana e trequarti e non dare riferimenti alla difesa napoletana. La squadra di Conte è in difficoltà e cerca di scuotersi con le iniziative personali di Kvatatskhelia, che però sbatte sulla organizzata difesa bergamasca.
La Dea controlla nella ripresa, non concede e nel finale fa tris con Retegui. Lukaku fantasma contro un gigantesco Hien
Nella ripresa il Napoli prova ad alzare i giri dell’intensità, ma l’Atalanta gestisce bene il palleggio e trova spazi in ripartenza da attaccare per provare a trovare il tris che chiuderebbe la partita sopratutto con la rapidità di un ispiratissimo Lookman. All’ora di gioco Conte prova a scuotere i suoi e a cambiare le carte in tavola: fuori Politano e Gilmour e dentro Raspadori e Ngonge, con McTominay che arretra in mediana assieme ad Anguissa e con l’attaccante italiano che prende il suo posto in trequarti dietro a Lukaku. Napoli che spinge e al 65′ sfiora il gol. Piazzato di Raspadori dal lato sinistro, palla dentro per Buongiorno che stacca a botta sicura m miracolo di Carnesecchi che toglie il pallone dalla porta. Al minuto 70 Conte si gioca anche la carta David Neres al posto di un Kvaratskhelia che è calato molto nel secondo tempo.
A un quarto d’ora dalla fine Gasperini toglie il man of the match Lookman e De Ketelaere per Retegui e Samardzic. Ultimi cambi anche per Conte che leva un deludente Lukaku (totalmente annullato da uno strepitoso Hien) e Olivera per Simeone e Spinazzola. Cambi finiti anche per Gasperini, che toglie Pasalic e Zappacosta per Brescianini e Bellanova. Il Napoli prova a riaprire la sfida più con rabbia e carattere che con il gioco nei minuti finale, ma la Dea regge bene anche a livello difensivo. In pieno recupero l’Atalanta trova lo 0-3. Samardzic controlla sulal trequarti, scarico sulla destra per Bellanova a pescare in centro area Retegui che con un destro incrociato al volo firma il tris finale.