Napoli-Ajax 4-2: gli azzurri (di nuovo) a valanga contro gli olandesi

Napoli-Ajax

(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Napoli-Ajax è una partita splendida, divertente e ricca di gol, come all’andata. Fin dai primi minuti il match si gioca su ritmi altissimi, con due squadre che si affrontano a viso aperto, senza esclusione di colpi, con brillantezza, lucidità e intelligenza. Alla fine ne esce fuori una sfida stupenda, nel segno delle belle giocate e delle tante reti: 6 in totale. A spuntarla è ancora una volta il Napoli, che vince per 4-2 e si qualifica matematicamente agli ottavi di Champions League, con il primo posto (a dir poco) a portata di mano.

 

Napoli-Ajax: la cronaca del primo tempo

Dopo appena 4 minuti la partita si sblocca: splendida azione del Napoli con Lozano e Zielisnki che dialogano. Uno-due preciso e veloce tra i due, con il polacco che serve con un dolce pallonetto l’ex Psv, che di testa, con una traiettoria a scendere, beffa Pasveer e porta in vantaggio i partenopei. Al 9′ reazione d’orgoglio dell’Ajax che prima sfiora il gol con Bergwijn, stoppato da un attento Meret, e poi con Berghuis, che conclude con un sinistro a giro a pochi centimetri dal palo. Al 13′ ancora Ajax, questa volta con un’occasione clamorosa per Kudus: il centrocampista dell’Ajax, leggermente defilato, ma da solo dinanzi a Meret, strozza completamente il tiro. Un minuto dopo però risponde subito il Napoli: azione ubriacante di Kvara, tiro respinto di Zielinski e conclusione al volo di Lozano di poco alto sopra la traversa.

L’Ajax man mano mette la testa fuori dal sacco, ma per evitare problemi, il Napoli accelera nuovamente e raddoppia: altro splendido uno due targato Zielinski-Kvara, con quest’ultimo che serve poi Raspadori. L’ex Sassuolo controlla di sinistro, salta Blind e spara letteralmente un siluro di sinistra che fulmina Pasveer, segnando il 15esimo gol in 4 partite di UCL per gli azzurri. É 2-0 al 16′ per gli azzurri, che non si limitano a controllare il match ma continuano ad attaccare con decisione ed aggressività. L’Ajax, a tratti, pensa quasi più a difendere che ad accorciare le distanze: il Napoli gestisce e chiude la prima frazione in vantaggio di due gol.

Napoli-Ajax
(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Napoli Ajax: la cronaca del secondo tempo

Il Napoli entra in campo più timido del solito e l’Ajax ne approfitta: i lancieri partono all’assalto e con Klaassen, su assist di Bassey, Di testa l’olandese è preciso e accorcia le distanze, poco prima dell’uscita dal campo di Anguissa per infortunio.

Gli azzurri si risvegliano e ricominciano a giocare, con la solita precisione e aggressività. La squadra di Spalletti si spinge in avanti, mette in difficoltà l’Ajax e trova anche la terza rete. Tiro di Ndombelè, fallo di mano di Timber e rigore per i padroni di casa: dal dischetto si presenta Kvaratskhelia che incrocia di destro e batte Pasveer. Si va sul 3-1 al 60′.

Il match continua su ritmi comunque alti, con il Napoli che gioca in maniera spensierata, senza limiti e divertendosi, e con un Ajax però che dall’altra parte si impegna per non prendere un’altra imbarcata e allo stesso tempo prova timidamente a reagire. Quando la partita sembra completamente nelle mani del Napoli, l’Ajax accorcia nuovamente le distanze su calcio di rigore conquistato da Brobbey: dagli undici metri si presenta Bergwijn che non sbaglia e batte Meret. Negli ultimi minuti, un errore clamoroso di Blind manda in porta Osimhen: il nigeriano recupera palla con cattiveria e a porta vuota segna e chiude il match. I partenopei battono nuovamente l’Ajax, con 10 gol in totale tra andata e ritorno e con 12 punti conquistati in 4 partite, a punteggio pieno e al primo posto.

Napoli-Ajax
(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)