Dopo il pareggio ottenuto in casa della Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Punto Nuovo, l’agente dell centrocampista svizzero del Napoli: Stanislav Lobotka. Di seguito le sue parole.
“Il suo rendimento non mi sorprende, ho sempre creduto in lui e so quanto vale. Anche quando era in difficoltà. Il Lobo che avete visto ieri contro la Juventus è il vero Lobotka, quando è in fiducia. Io sono contento ma non sono sorpreso. Può dare ancora di più. Giuntoli ha sempre creduto in lui, ha fatto tanto per farlo arrivare a Napoli e sono contento. Cristiano ha fatto un lavoro incredibile e nei momenti più difficili lui era al suo fianco per spronarlo e dargli consigli.
Spalletti e Lobotka si sono trovati fin dal primo allenamento. C’era qualche richiesta, qualche società in Europa però Lobo non è mai voluto andare via da Napoli perché è arrivato qui per dimostrare chi è, per diventare un campione, un calciatore importante. Non per andare via un anno dopo. Oggi possiamo dire che non ci siamo sbagliati. Gli ho fatto tanti complimenti per la partita di ieri, anche se non sono tanto sorpreso perché per me è normale il rendimento attuale, è lui il vero Lobo. Non ho parlato con lui dei casi Covid. Mi ha detto che ha ripreso il piacere di giocare in campo, si diverte con Spalletti e sta giocando un calcio che gli piace. Il rapporto con il nuovo allenatore è diverso rispetto a quello con Gattuso. La gestione precedente non lo ha valorizzato. Con Rino non ho alcun problema, sto bene e anche Lobotka ha grande rispetto per lui. Però a volte ci sono cose che non riesci a spiegarti: puoi stare bene con qualcuno ma magari in un sistema che non è tanto per te, una gestione che non è tanto adatta a te, una maniera di fare. Ogni calciatore ha la sua mentalità. Anche se, come ho detto, il giocatore ha tanto rispetto per Gattuso, dato che non hanno mai litigato, con Spalletti è un’altra cosa.
Scudetto? Certo che ci credono ancora. Non parlo tanto con i giocatori a Napoli, ma quando parlo con Lobo lui vuole essere campione. Il campionato si gioca fino alla fine. Fino a quando non ci sarà una squadra con quindici punti di vantaggio, ci crederanno. Lobotka non vuole solo arrivare in Champions, lui vuole vincere lo scudetto con il Napoli, è l’obiettivo numero uno”.