Napoli, ADL pensa al post Mazzarri: idea Palladino
Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, pensa già a Raffaele Palladino come nuovo allenatore in vista della prossima stagione.
La scelta estiva di puntare su Rudi Garcia dopo l’addio anticipato di Luciano Spalletti non si è rivelata fruttuosa per il Napoli di Aurelio De Laurentiis, che soltanto qualche mese dopo è dovuto correre ai ripari per cercare di tirare su l’umore dell’intera piazza e della squadra, ormai non più convinta di lavorare con l’allenatore francese. Al suo posto il patron azzurro ha scelto un vecchio amico, Walter Mazzarri, autore in prima persona della crescita del club in Italia e in Europa dopo il ritorno in Serie A più di dieci anni fa.
Dal momento del suo arrivo il tecnico livornese ha riportato entusiasmo all’ombra del Vesuvio, nonostante qualche sconfitta di troppo nel ciclo terribile che il Napoli si è trovato ad affrontare nelle scorse settimane. Pur conscio di dover portare a termine diversi obiettivi societari, Mazzarri sa bene che alla fine della stagione il suo futuro potrebbe non essere sulla panchina azzurra, considerando che De Laurentiis sarebbe già alla ricerca di un sostituto con cui mettere le basi per un progetto più a lungo termine, ovvero Raffaele Palladino.
Napoli, Palladino piace a De Laurentiis: in estate il primo rifiuto
Nonostante la presenza di Mazzarri sulla panchina del Napoli, continuano a circolare voci in merito all’interessamento da parte del presidente De Laurentiis nei confronti di Raffaele Palladino in vista della prossima stagione. Stando a quanto riportato da Sportitalia, il tecnico del Monza sarebbe un vero e proprio pallino per il patron partenopeo, che già in estate aveva provato a convincerlo a sposare la causa azzurra dopo l’addio di Luciano Spalletti a giugno.
Dal canto suo però, Palladino avrebbe rispedito al mittente le avances di De Laurentiis, poiché si trovava ancora nella situazione di dover rispettare il proprio contratto con il Monza almeno fino al termine di questa stagione. Le strade dei due potrebbero incrociarsi di nuovo però, quando la dirigenza degli azzurri si troverà in condizione di decidere il futuro della panchina della squadra per il prossimo anno.