Dopo l’uscita dalla Champions League per mano del Barcellona, il presidente De Laurentiis prosegue nella sua ricerca del nuovo allenatore del Napoli per la prossima stagione. La scelta del patron azzurro può ricadere su un grande ex della panchina partenopea.
La partita contro il Barcellona di ieri sera allo Stadio Olimpico di Montjuic era l’ultima chance per il Napoli di salvare una stagione che rischia di finire nel peggiore dei modi per la squadra Campione d’Italia in carica. Le scelte azzardate della scorsa estate dopo gli addii di Luciano Spalletti e Cristiano Giuntoli hanno segnato inevitabilmente un’annata storta per la gestione di Aurelio De Laurentiis da presidente del club, culminata proprio con l’eliminazione dalla Champions League e quindi anche dal Mondiale del 2025.
Restano ancora 10 giornate alla fine del campionato di Serie A e ognuna di esse sarà da considerare come una vera e propria finale, considerando l’ampio distacco dal quarto posto che garantirebbe un posto nella prossima Champions League e un introito importante per le casse societarie. Dopodiché il presidente De Laurentiis dovrà necessariamente sciogliere le proprie riserve riguardo al nuovo allenatore, in virtù della scadenza del contratto di Francesco Calzona fissata a giugno.
Nei mesi scorsi tanti profili sono entrati a far parte della lunga lista di allenatori che potrebbero prendere il posto di Francesco Calzona alla guida del Napoli nella prossima stagione. Da Antonio Conte a Vincenzo Italiano, passando per Raffaele Palladino e Farioli, sono soltanto alcuni dei tecnici che il presidente De Laurentiis ha preso in considerazione ultimamente, ma la giornata di ieri potrebbe aver cambiato le carte in tavola.
Dopo la sconfitta contro l’Udinese infatti Maurizio Sarri ha rassegnato le proprie dimissioni dal ruolo di allenatore della Lazio, rinunciando ad un altro anno di contratto e ad un ingaggio di circa 5 milioni di euro. In questo senso quindi, stando a quanto si legge sulle colonne de Il Mattino, il presidente De Laurentiis avrebbe deciso di cogliere la palla al balzo e riallacciare i rapporti con l’allenatore toscano per convincerlo a riprendere le redini del Napoli, dando vita ad un clamoroso ritorno ai piedi del Vesuvio.
Tra i tanti motivi che potrebbero spingere Maurizio Sarri a sposare nuovamente la causa del Napoli al termine di questa stagione, ce ne sono due che aprono scenari interessanti nell’ottica di un suo ritorno alla guida degli azzurri. Il primo, neanche troppo banale, è legato alla volontà di De Laurentiis di proseguire con il sistema di gioco adottato nelle ultime stagioni con Spalletti e Garcia, il 4-3-3. Il modulo in questione è il cavallo di battaglia del tecnico toscano e assicurerebbe ad entrambi una continuità tattica da cui ripartire.
Il secondo motivo è legato all’attuale allenatore del Napoli, Francesco Calzona. Sì, perché il c.t. della Slovacchia ha mosso i suoi primi passi nel calcio che conta proprio nel ruolo di vice di Maurizio Sarri, con il quale ha condiviso anni splendidi proprio sulla panchina azzurra. Proprio lui dunque potrebbe aiutare De Laurentiis a realizzare questa pazza idea dell’ultimo minuto.