Moviola Torino-Milan, polemiche ed espulsione per il gol di Messias
Fa discutere e non poco il gol di Messias, che ha portato sul 2-1 il Milan nella sfida persa contro il Torino, valevole per la dodicesima giornata di Serie A. La squadra granata, dopo essersi portata in vantaggio con le reti di Djidji e Miranchuk, si è fatta accorciare dal gol dell’ex Crotone, che, però, commette un fallo prima di bucare la porta granata. La dinamica della rete del centrocampista rossonero porta solo a pensare che si sia trattato di un clamoroso errore arbitrale. L’ennesimo, dopo quello sul cartellino giallo rifilato a Milinkovic-Savic. Di seguito ecco la moviola del gol di Messias in Torino-Milan.
⏱️ 67′
Messias pulls one back! ⚽#TorinoMilan 2-1 #SempreMilan @pumafootball pic.twitter.com/4apL0tLRul— AC Milan (@acmilan) October 30, 2022
Torino-Milan, la moviola sul gol di Messias: la rete è irregolare
Al 67′ il Milan ha accorciato le distanze sul Torino, segnando un gol con Messias. La rete siglata dal brasiliano, però, è probabilmente viziata da un fallo precedente. Il centrocampista, infatti, approfitta di un pasticcio combinato tra Buongiorno e Milinkovic–Savic, fregando il pallone e insaccando in rete di precisione a porta sguarnita. Il 2-1 del Milan scatena le proteste veementi della panchina del Torino, che lamenta un precedente fallo di Messias proprio su Buongiorno. Il trequartista, infatti, spinge vistosamente il difensore granata, che crolla a terra e perde la marcatura sul giocatore, libero poi di far gol. Abisso non ravvede nessun fallo e assegna la rete ai rossoneri, ma l’errore ancor più grosso è che l’arbitro non viene richiamato al VAR, in quanto era da annullare.
Juric espulso: le parole pesantissime
Il mancato annullamento del gol di Messias ha mandato su tutte le furie la panchina del Torino, e soprattutto Ivan Juric. Il tecnico granata ha iniziato a protestare veementemente contro il direttore di gara, rivolgendogli parole poco eleganti. Le parole dell’allenatore sono chiare ed evidenti nei confronti di Abisso (“vergognatevi, pezzi di m****”). Dopo una serie di insulti, l’arbitro ha poi espulso Juric.