Mourinho torna alla carica: “Sono pronto per ripartire. Nessuno come me per un motivo”

José Mourinho è tornato a parlare di sé ai microfoni di Fabrizio Romano. Tanto futuro nelle sue dichiarazioni, con qualche sua solita uscita particolare. 

José Mourinho sta aspettando il momento giusto per tornare in azione. Dopo l’esonero doloroso alla Roma, ha già voglia di rimettersi in gioco in un’altra panchina. Lo ha rivelato lo Special One in persona, che ai microfoni di Fabrizio Romano ha rilasciato una lunga e interessante intervista. “Voglio ricominciare. Il giorno dopo che sono andato via dalla Roma ero già pronto per ripartire. Mi sento bene ma non voglio fare la scelta sbagliata, non posso accettare un incarico solo per la passione o perché mi sento pronto. Devo essere paziente. Il mio obiettivo è riniziare in estate” ha esordito Mourinho nell’intervista.

Sappiamo bene quanto il suo nome sia stato di recente accostato a diversi club, tutti importanti. Dalla suggestione Napoli al Bayern Monaco, ma si è parlato anche di un possibile clamoroso ritorno al Chelsea o al Manchester United. L’Arabia Saudita, quella non è mai scomparsa dalle opzioni per il futuro di José Mourinho. Chissà dunque quale sarà la sua prossima meta. Nell’intervista a Fabrizio Romano ha rilasciato qualche indizio, non facendo mancare quel pizzico di presunzione che da sempre lo contraddistingue.

Mourinho: “Sono l’unico ad esserci riuscito”

Mourinho vuole fare un certo appeal ai club, insomma vendersi bene. È dunque ritornato a vantarsi del traguardo delle finali disputate. Nessuno come lui. Si è espresso così in merito: “Sembra come se non siano accadute le due finali in due anni con la Roma, perché quando le persone parlano di me si concentrano soprattutto su quanto accaduto nel passato. Negli ultimi anni sono arrivato 3 volte in finale, una con il Manchester United e due con la Roma. Sono quindi l’unico ad aver raggiunto due finali europee. Sono orgoglioso perché ho raggiunto questi traguardi con una squadra che non ha una storia vincente in Europa, quindi è un qualcosa di speciale”.

Mourinho: “Il Portogallo mi ha chiamato due vuole”

Lo Special One ha concluso la sua intervista concentrandosi sul futuro, ma anche tirando fuori qualche retroscena particolare su offerte ricevute nel passato. Sempre un modo per ribadire il suo prestigio nel calcio che conta:  “Il Portogallo mi ha chiamato due volte, una volta fu ai tempi del Real Madrid e l’altra è stata con la Roma. Sono felice di non aver accettato anche se la Roma mi ha esonerato. Non sono sicuro di voler allenare la Nazionale. Se si tratta di allenarla in vista di una competizione importante come il Mondiale o l’Europeo ti direi di sì, ma aspettare due anni prima di disputare quelle competizioni… Arabia? Quando mi arrivò l’offerta si trattò di una proposta economica molto importante, ma rifiutai perché per me era più importante la Roma e il calcio europeo. In futuro mai dire mai, ma in questo momento non firmerò nessun contratto perché prima devo prendere la decisione migliore”.