Mourinho punge lo United: “Ha fallito in Champions ma lo ricompensano con l’Europa League”
Josè Mourinho non ha peli sulla lingua, e stavolta si scaglia contro le regole Uefa che permettono alla terza classificata ai gironi di Champions di disputare l’Europa League.
In particolare, l’allenatore del Tottenham parla del Manchester United, da lui allenato dal 2016 al 2018, eliminato ieri dalla Champions League per via della sconfitta contro il Lipsia. Il terzo posto nel girone permetterà comunque ai Red Devils di disputare i sedicesimi di Europa League, diventando così una delle squadre favorite per la vittoria finale.
Ma Mourinho non ci sta, per lui la “retrocessione” in Europa League, dov’è presente anche il suo Tottenham, è una ricompensa immeritata.
“È un punto di principio” – afferma lo Special One – “Se fosse successo alla mia squadra, la penserei allo stesso modo. Dal punto di vista sportivo non è giusto che una squadra che non riesce in una competizione vada a competere in un’altra. Nel calcio, quando per qualche motivo non ci riusciamo a raggiungere un obiettivo, si va avanti, si aspetta la prossima stagione. È così e non è un problema.”