Mourinho, che frecciata alla Roma: “Licenziato da chi capisce poco di calcio”
Mourinho Roma – A circa un mese dall’esonero, Mourinho torna a parlare della Roma e lancia una freccia avvelenata verso i Friedkin.
Il 17 gennaio scorso è stato esonerato dalla Roma dopo due anni e mezzo di lavoro. Oggi, a poco meno di un mese di distanza, torna a parlare della separazione, lanciando una vera e propria freccia avvelenata verso chi ha deciso il suo allontanamento.
Josè Mourinho senza peli sulla lingua quello che si legge sul portale Pulse Nigeria. Lo Special One ha scritto un editoriale in quanto ambassador di football.com commentando la Champions League ma ha avuto modo di parlare anche del suo addio alla Roma.
“Stanno per tornare le competizioni europee e io non ci sarò” ha scritto il portoghese, aggiungendo “Non perché sono stato eliminato sul campo, ma “eliminato” da chi di calcio ci capisce poco”. Chiaro il riferimento alla famiglia Friedkin, proprietaria della Roma.
Roma, le frecciate di Mourinho: “Licenziamento inaspettato e ingiusto”
Mourinho prosegue nella sua disamina: “La vita è così, piena di alti e bassi. Io sono in crescita, nonostante il licenziamento tanto inaspettato quanto ingiusto. Ma tornerò con ancora più entusiasmo”.
Sulle competizioni e sul modo di affrontarle dà dei consigli, anche al suo successore Daniele De Rossi: “Ho partecipato a moltissime partite e sono arrivato tante volte in finale. Ho sufficiente esperienza per sapere come andare avanti, anche quando incontriamo squadre con un potenziale maggiore al nostro. La prima partita si gioca sempre per vincerla, nella seconda invece sai già cosa ti serve per passare. Vincere, pareggiare o anche perdere di uno o due gol. Le gare a eliminazione diretta funzionano su questa base”.
Dopo le voci su un possibile approdo in Arabia Saudita, ora per Mourinho si aprono di nuovo le porte dell’Europa. Thomas Tuchel è infatti a un passo dall’esonero dopo il ko del Bayern Monaco contro la Lazio e i bavaresi pensano anche a lui come sostituto. E chissà che non ci sia subito una riedizione del derby della Capitale.