Morto Sandor Puhl, quattro volte miglior arbitro del mondo
Se ne è andato all’età di 65 anni Sàndor Puhl, dopo una vita passata a fare l’arbitro. Il migliore nel mondo, come certificano le quattro vittorie ottenute dal 1994 al 1997. A riportare la notizia della sua scomparsa è stata la Federcalcio ungherese con un post su Twitter.
Elhunyt Puhl Sándor
A világhírű játékvezető, az 1994-es vb-döntőt és az 1997-es BL-döntőt dirigáló magyar szakember 65 esztendős volt.
Puhl Sándort, a Magyar Labdarúgó Szövetség Játékvezető Bizottságának alelnökét az MLSZ saját halottjának tekinti.https://t.co/uQRqFndQmJ pic.twitter.com/bwppAN879R
— MLSZ (@MLSZhivatalos) May 20, 2021
Il suo nome si affianca a partite leggendarie come la finale della Coppa del Mondo USA del 1994 tra Brasile e Italia. Un mondiale che gli spagnoli ricordano bene. Durante i quarti di finale infatti, a Puhl è sfuggita la gomitata di Tassotti a Luis Enrique che gli sarebbe potuta costare l’espulsione e quindi la possibilità di rimonta alla Roja. E invece quel match finì 2-1 per gli azzurri. Ma fu anche direttore di gara della partita di Champions League del 1997 tra Borussia Dortmund-Juventus; finita 3-1 per i tedeschi.