Morte Suarez, parla Marotta: “Era innamorato della sua Inter”

Morte Suarez

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Il mondo del calcio piange la scomparsa di Luisito Suarez. L’ex campione spagnolo protagonista in Italia tra il 1961 e il 1973 con la maglia dell’Inter prima e della Sampdoria poi si è spento quest’oggi all’età di 88 anni. Della scomparsa del Pallone d’oro 1960 ha parlato l’amministratore delegato dei nerazzurri Giuseppe Marotta. Di seguito ecco le sue dichiarazioni.

Morte Suarez, Marotta: “Luisito rappresenta un calcio romantico che non esiste più”

“È stato un grande acquisto della storia nerazzurra, un giocatore molto importante della grande Inter di Helenio Herrera che ha vinto tanto. Io da bambino ricordo quando sono andato a vederlo per la prima volta in occasione della vittoria contro il Benfica nel 1965 a San Siro. La sua caratteristica era il lancio lungo chirurgico, era il metronomo di quell’Inter che ha scritto pagine importanti del calcio mondiale. Con Luis ho poi avuto un rapporto di grande amicizia. È una grandissima perdita perché oltre al calciatore valuto anche l’uomo, rappresenta un calcio romantico che non esiste più. Era innamorato della sua Inter ed è stato con noi come osservatore fino a qualche anno fa ed è un personaggio che lascia molto perché aveva delle qualità umane che non si possono dimenticare”.