La notizia del clamoroso ritorno in Serie A di Josè Mourinho sulla panchina della Roma, non poteva esimersi da un commento di Massimo Moratti.
È cosa nota a tutti il profondo rapporto di stima ed amicizia che lega i due personaggi grazie ad un glorioso passato all’Inter culminato il 22 maggio 2010 con la conquista della Champions League ed il conseguente “Triplete”.
Ricordiamo tutti come lo “Special One” abbia detto che non avrebbe mai allenato un’altra squadra italiana dopo l’Inter, forse per questo Moratti si è detto sorpreso della scelta del portoghese.
“La notizia è sorprendente ma sono felice per lui. Il campionato diventa più interessante. Se l’ho sentito? Certo, quando è stato esonerato dal Tottenham, ma non abbiamo parlato di un possibile ritorno in Italia“.
“Sarà certamente interessante, ci sarà la carica giusta da parte di entrambi. Mourinho uno stimolo per Conte a restare nerazzurro? Spero proprio di no, Antonio vuole sapere come sarà il futuro dell’Inter“.
“Quest’anno era difficile, Conte ha appena vinto lo scudetto. Scelta interessante da parte della Roma e di Mourinho“.
La discussione ha poi toccato un altro argomento recente: il 19° scudetto dell’Inter vinto con 4 giornate d’anticipo.
“Faccio fatica a paragonare questo scudetto con uno dei nostri precedenti. Vedo similitudini, forse, con quello di Trapattoni nell’89“.
“Conte ha dei grandissimi meriti. Ha tenuto duro anche nei momenti più difficili. Ha fatto benissimo contro squadre ritenute più forti“.
“Mi ha telefonato non appena l’Atalanta ha pareggiato col Sassuolo. Avrei dovuto telefonargli io, ma mi ha anticipato. È stato di una cortesia infinita, Steven Zhang è proprio una brava persona“.