Non arriva la prima vittoria per il Sassuolo e nemmeno la prima sconfitta per il Monza nel match dell’U-Power Stadium valido per la diciannovesima di Serie A. Con un gol per tempo le due squadre si dividono la posta in palio, a deciderla Ferrari e Caprari.
All’U-Power Stadium si affrontano due squadre che navigano nella zona centrale della classifica. Il Monza dall’avvento di Palladino è riuscito a risalire la china e punta ad una salvezza tranquilla. I neroverdi, invece, viaggiano leggermente al di sotto delle aspettative di inizio stagione.
La partita parte subito sotto il segno di biancorossi che con Birindelli, prima, e Caprari, poi, sfiorano il vantaggio. Vantaggio che, però, arriva per il Sassuolo al 13′ del primo tempo con Gian Marco Ferrari abile a correggere la traiettoria del corner di Traoré. Il Monza prova a raggiungere il pari ma la coppia Caprari-Petagna si infrange contro la difesa emiliana. A cinque minuti dalla fine del primo tempo il Sassuolo sfiora il raddoppio con Laurienté che trova la traversa a negargli la gioia del gol. Sul finale di frazione Carlos Augusto ha la palla dell’1-1 ma la manda alta di un nulla.
In avvio di ripresa Palladino opta per il triplo cambio. Escono Marlon, Birindelli e Petagna e al loro posto scendono in campo Pablo Marí, Colpani e Dany Mota. Il Monza alza subito il baricentro per mettere pressione ai neroverdi. La spinta dà i suoi frutti al 60′ quando Caprari raccoglie una palla vagante, controlla e sposta sul destro con il quale fa partire una traiettoria imprendibile per Pegolo firmando, così, l’1-1.
Dopo il pareggio dei padroni di casa la squadra di Dionisi si sveglia. Prima Laurienté ci prova con il destro senza trovare la porta, poi, Berardi sotto porta non riesce a trovare la porta di Di Gregorio e spreca una chance ghiottissima. Al 79′ Dionisi richiama Ferrari, Laurienté e Defrel per far posto a Ruan, Ceide e Agustin Alvarez. Palladino risponde con Valoti per Caprari. A cinque minuti dal novantesimo Frattesi lavora una gran palla in area di rigore e apparecchia per Berardi che fallisce ancora con il destro il 2-1 per i suoi. Nessuna delle due squadre trova il graffio vincente e il direttore di gara sancisce la fine sul risultato di 1-1.