Monza, Galliani: “Boateng ha rinunciato al Canada. Ibra? Un leone”

Galliani

In occasione della conferenza stampa di presentazione del nuovo U Power Stadium, uno scatenato Adriano Galliani (AD del Monza) ha risposto alle domande dei giornalisti.

Sulla nuova stagione, in B, dei lombardi: “Speriamo di trovare la Serie A al primo anno, Berlusconi la vuole e mi chiama ogni giorno. Temo sempre si arrabbi perché gli faccio spendere un sacco di soldi. Dopo Frattesi come decimo acquisto mi ha detto: ‘Cosa possiamo fare per migliorare ancora il Monza?’. Gli ho risposto ‘ne abbiamo presi dieci, ma facciamo 11: ci penso io’ E stanotte ho preso Prince.”

Sul nuovo acquisto ha dichiarato: “A Boateng mandavo canzoni d’amore di notte invece di dormire, quella che l’ha colpito di più è stata ‘Amici Mai’ di Venditti. ‘Certi amori non finiscono, fanno giri immensi e poi ritornano’ dice la canzone, visto che lo avevo portato io al Milan. Lo vidi in tv al mondiale, poi incontrai Preziosi il giorno dopo e mi disse che l’aveva preso, ma che il loro allenatore diceva che non era da Genoa. ‘Bene’ dissi, ‘è da Milan’ e arrivò da noi. E oggi voglio fare un elogio a Boa che nel momento in cui non si trovava la quadra con la Fiorentina su quanto dovesse pagare uno o l’altro di ingaggio, ha rinunciato a dei soldi per venire a Monza. Sono segnali importanti.”

Cosa può dare Boateng a questo Milan: “Certamente Prince è un giocatore importante, perfetto per fare l’1 nel 4312, molto bravo nello spogliatoio. Brocchi lo conosce benissimo e lo abbiamo voluto tutti assieme.”

E sulla positività al Covid di Ibrahimovic: “Zlatan è troppo forte, è veramente un leone e guarirà in pochi giorni. Gli ho mandato subito un messaggio, mi ha risposto con delle foto ironiche sulla birra Corona. Da quando è arrivato il Milan è in testa al campionato: questa notizia del Covid non ci voleva, spero torni negativo prestissimo, ma è troppo forte fisicamente e ci metterà pochi giorni. È sovrannaturale, basta vederlo a quasi 39 anni.”