Anche la CONMEBOL, così come la UEFA, si è opposta alla proposta portata avanti da Arsene Wenger e dalla FIFA di giocare la Coppa del Mondo ogni due anni. La confederazione calcistica sudamericana ha ritenuto difficile e impraticabile questa idea, che verrebbe a stravolgere il calendario del calcio internazionale.
Quello della CONMEBOL è un dietrofront, dato che nel 2018 aveva appoggiato l’iniziativa del Mondiale ogni due anni. In quell’occasione fu dichiarato che: “La proposta che abbiamo fatto alla Fifa è quella di giocare la Coppa del Mondo ogni due anni e non ogni quattro. Invece di avere la Uefa Nations League in mezzo possiamo andare avanti ogni due anni e avere una Coppa del Mondo che andrebbe a vantaggio tutti”. A distanza di tre anni sembra essere cambiata la sua posizione.
Queste le motivazioni di un diniego: “Minerebbe l’esclusività della manifestazione e la sua qualità diminuirebbe. Inoltre, perderebbe il suo slancio e il suo fascino agli occhi del pubblico, rappresentando un sovraccarico a livello di impegni praticamente impossibile da gestire nel calendario delle competizioni internazionali. Potrebbe addirittura mettere a repentaglio la qualità di altri tornei, nazionali o continentali. Siamo aperti al dialogo, ma non c’è nessuna giustificazione sportiva per accorciare l’intervallo tra due edizioni dei Mondiali” .