Milinkovic-Savic, arrivata l’offerta dall’Arabia: il serbo ha scelto
Milinkovic-Savic, c'è l'offerta saudita: il punto (Getty Images) - calcioinpillole.com
Secondo l’esperto di mercato, è arrivata per Sergej Milinkovic-Savic una ricca offerta dall’Arabia Saudita. Le cifre e i dettagli di seguito
Ancora in bilico il futuro di Sergej Milinkovic-Savic, il top centrocampista con un anno di contratto alla Lazio. Le intenzioni del serbo sono chiare quest’estate: lasciare la Capitale e sposare una nuova sfida più prestigiosa. I tre top club italiani si sono mostrati interessati, Milan, Inter e Juventus. Ma le alte pretese di Claudio Lotito, tra i 35 e i 40 milioni di euro, hanno adesso raffreddato tali interessi.
Soprattutto la Juventus è stato il club accostato con maggior insistenza a Milinkovic-Savic, ma i bianconeri non posso permettersi un esborso economico così elevato in questo momento così particolare. Il serbo si sta dunque guardando intorno, e con lui i suoi agenti. Si è anche detto di una proposta al Chelsea del suo cartellino, ma al momento non c’è nulla di confermato. Conferme importanti, invece, arrivano su un’offerta arrivata dall’Arabia Saudita per il possente centrocampista.
A parlarne è Nicolò Schira.
Milinkovic-Savic, maxi offerta dall’Arabia: la risposta
L’esperto di mercato ha riportato sul suo canale Twitter di una maxi offerta fatta a Milinkovic-Savic dall’Al Hilal, lo stesso club che ha da poco accolto Kalidou Koulibaly. Sul piatto del serbo, il club saudita ha messo un ingaggio stagionale da 20 milioni di euro. Ma nonostante l’ingente proposta economica, spiega il giornalista, la priorità del sergente è quella di rimanere in Europa e dunque nel calcio che conta. Non c’è la volontà di trasferirsi del campionato saudita.
Al momento, continua Nicolò Schira, non c’è neanche l’intenzione di rinnovare il contratto con la Lazio. Milinkovic-Savic vuole un trasferimento e la Juventus rimane alla finestra. Con un solo anno di contratto rimasto al calciatore, i bianconeri potrebbero aspettare per arrivare alla fine del mercato e obbligare Lotito ad abbassare le richieste per la cessione.