Milinkovic-Savic alla Juventus? Lotito fa chiarezza
In casa Lazio le voci di una possibile cessione di Milinkovic-Savic sono sempre dietro l’angolo, e molto spesso tali voci riguardano la Juventus, che da anni segue con grande interesse il centrocampista serbo. Recentemente i colleghi della Gazzetta dello Sport hanno rilasciato un’indiscrezione di mercato che vorrebbe il giocatore a Torino a gennaio, ma a stroncare il tutto ci ha pensato prontamente Claudio Lotito. Il patron biancoceleste, intervistato dal Messaggero, ha fatto chiarezza sulla situazione contrattuale del ragazzo, spegnendo momentaneamente le voci su un suo possibile addio. Ecco le sue dichiarazioni in merito.
Lazio, le dichiarazioni di Lotito sulle voci di Milinkovic alla Juventus
“Non ho nessun accordo con Kezman per cederlo alla Juve o a nessun altro in inverno. Anzi, ora vale 120 milioni, non più 100. Ogni mese sale il prezzo”.
Parole molto chiare quelle del numero uno biancoceleste, che sottolineato con forza la ferma volontà da parte della società di trattenere il giocatore, e che se la cessione diventasse inevitabile il prezzo sarebbe molto, molto alto. Al momento la situazione non è cambiata rispetto agli ultimi mesi, con l’agente del giocatore, Mateja Kezman, che al momento sta respingendo le proposte di rinnovo per far si che il calciatore riceva importanti proposte dai top club grazie alla vetrina di Qatar 2022. Cosi facendo permetterebbe al giocatore di fare lo step definitivo per la sua carriera, ben conscio del fatto che i club interessati non mancano e non mancheranno. La Lazio dal canto suo vorrebbe cercare di non perderlo, ma in caso disperato potrebbe decidere di tenerlo fino alla scadenza contrattuale, per poi liberarlo a zero. In quel caso le ricche offerte d’ingaggio dei club esteri, molto probabilmente, avrebbero la meglio su qualsiasi altra offerta, volontà del giocatore permettendo.
Lotito sul momento della squadra
“Al di là della grande vittoria al Franchi, sono soddisfatto dello spirito che ho rivisto. L’ho già detto, se continuiamo con questo atteggiamento, non ci poniamo limiti e possiamo arrivare lontano. Ho scelto Sarri perché è un grande maestro di calcio ma anche per il suo aspetto umano”.