Milik-Roma, si sblocca il mercato

Ricordate quell’effetto domino di cui parlavamo qualche giorno fa? Quei tasselli sistemati in modo circolare che avrebbero innescato una serie di trasferimenti nel calciomercato italiano? Beh, quel primo decisivo tassello sta per cadere, e la direzione della sua caduta è di colore giallorosso.

Il tassello principale dell’effetto domino del calciomercato nostrano è Arkadiusz Milik. Il polacco è fermo, impiantato, ben saldo sulla sua posizione. E’ un tassello anomalo. Un tassello che vacilla, ma che proprio non vuole cadere. O almeno non vuole cadere nella direzione in cui vuole farlo cadere il Napoli. Davanti a sè la Roma, alle sue spalle la Juventus. Il tassello Milik si butterebbe volentieri di spalle. Il Napoli, invece, lo spinge in avanti in direzione giallorossa. E la spinta, adesso, è insistente.

Napoli e Roma hanno trovato l’accordo per il trasferimento di Arek Milik nella Capitale: 20 milioni di euro più cinque di bonus. De Laurentiis, che ne chiedeva almeno 30, si sarebbe convinto. Fine, perciò, della lunga trattativa tra gli azzurri ed i giallorossi che avrebbe potuto coinvolgere Under, Veretout, giovani della primavera e che, invece, alla fine, starebbe per concludersi con soli cash. E il tassello Milik? Vacilla. L’offerta della Roma inizia a stuzzicarlo: 5,5 milioni di euro a stagione, bonus compresi, potrebbero fargli dimenticare il desiderio di trasferirsi in quella Juventus che lo aspetta, ma solo il prossimo anno a parametro zero. Per l’ex attaccante dell’Ajax, quindi, le strade sono due: accettare la destinazione Roma o scontrarsi con il Napoli, passare un anno in tribuna (dopo due lunghi infortuni già alle spalle e due mezze stagioni passate davanti alla tv) e trasferirsi, da svincolato, alla Juventus. Sconveniente per tutti la seconda opzione.

E così il tassello Milik sta per finalmente per cadere ed il calciomercato italiano potrebbe finalmente accendersi. Con il passaggio in giallorosso del polacco, la Roma lascerebbe andare Edin Dzeko in direzione Torino, sponda juventina. A quel punto Juventus, Roma e Napoli potrebbero concentrarsi sulle restanti trattative, sia in uscita che in entrata, bloccate da questo primo tassello che vacilla… e che ora sta per cadere.