Alla fine, il Covid-19 non ha inficiato troppo sulla bella serata di ieri, ma con loro presenti (insieme al pubblico) sarebbe stato certamente diverso. Milan – Monza, a lungo in vetta alle Trend Topic, è stata infatti una sorta di “partita del cuore” per Berlusconi (colpito dalla malattia) e Galliani, che giusto qualche paginetta di storia del Milan l’hanno scritta. E invece non è potuto essere presente nemmeno l’ex presidente della Lega Calcio, finito in isolamento fiduciario. Ma non per questo, i tifosi non li hanno citati, anzi c’è chi ricorda i bei tempi andati del Trofeo Berlusconi…
…e c’è addirittura chi si è rifiutato di vedere la partita proprio per la loro assenza, anche se questo tifoso, però, pare aver dimenticato (o forse ha vissuto poco) i trofei vinti dalla sua squadra del cuore con la vecchia proprietà.
Quest’altro tifoso, invece, gli riserva un pensiero dolce.
Non sono mancati i commenti alla partita in sé, terminata 4-1 per i rossoneri. E’ calcio estivo, ma un calcio estivo particolare, diverso da quello che conosciamo, per via del lungo lockdown che ha praticamente tolto la pausa tra una stagione e un’altra. Infatti questo tifoso non sa se essere preoccupato o meno per le difficoltà vissute dal suo Milan nel primo tempo.
Ma la scena se l’è presa tutta Daniel Maldini, che definire figlio d’arte è poco, e che ieri è andato in gol. E questo tifoso ha contato pure i giorni dall’ultimo gol del padre a San Siro, in una gara però ufficiale: era un Milan – Atalanta del campionato 2007/08.
Mentre Maldini jr. sogna di emulare il padre (e il nonno), chiudiamo con i sogni del Monza di Brocchi, con i loro tifosi che sperano nel grande salto in Serie A grazie alle ingenti spese del duo Berlusconi – Galliani. La parola “promozione”, però, al momento rimane un tabù.