Milan, un mercato da 9 | Pazza idea per l’attacco rossonero. Si può fare!
La triade Ibra-Moncada-Furlani alla ricerca di un centravanti per sostituire Giroud, ma anche per rilanciare le ambizioni scudetto.
Il prescelto era Joshua Zirkzee, non che non lo sia più, intendiamoci. Tutto sembrava filar liscio fino a quando a Kia Joorabchian non venisse la brillante idea di chiedere 15 milioni di euro di commissioni per un trasferimento, facendo arrabbiare tantissimo il Diavolo.
La trattativa è ferma lì, nonostante l’agente iraniano dell’attaccante olandese stia a Milano, magari si dovesse ricucire uno strappo che attualmente è impossibile da riparare visto che la dirigenza rossonera non ha fatto un passo indietro per quei 15 milioni.
Anche perché stanno uscendo nomi su nomi attorno al Milan. Il che significa che il Diavolo si sta guardando attorno. C’è l’opzione Lukaku-Abraham, due giocatori (55 milioni di circa di euro) al prezzo di uno (Zirkzee, ci vuole la stessa cifra, commissioni comprese).
È tornato l’interesse per Alvaro Morata, già nel mirino dei rossoneri sotto l’egida Stefano Pioli), anche se non sembra un’ipotesi veramente percorribile, per due motivazioni: lo spagnolo vuole vincere con l’Atletico e l’ha scritto sui social, il Milan stesso non sembra uno che stia portando un assalto vero e proprio.
L’ultimo nome fa ancora più rumore
“Milan, questa volta non puoi sbagliare 9. E se si facesse un tentativo per Osimhen?”. Se voleva fare soltanto clamore, la Gazzetta dello Sport ci è riuscita in meno. È uscito fuori perfino il nome dell’attaccante nigeriano del Napoli.
Un Osimhen insoddisfatto, che sogna altri palcoscenici, ma è imprigionato in quella clausola rescissoria da 130 milioni di euro, che fino a qualche tempo fa Aurelio De Laurentiis già pregustava per investire ancora gli azzurri, ma che di questo passo dovrà abbassare per non tenersi un giocatore scontento.
Due destini che si uniscono?
Come Osimhen, anche il Milan ha bisogno di sapere il proprio futuro imminente. La questione centravanti sta diventando centrale nella strategia di mercato della triade rossonera. Ibra. Moncada e Furlani sanno bene due cose.
Vero, il Milan non può sbagliare centravanti: perché non c’è più Giroud e quel ruolo è completamente scoperto, non solo: le altre si stanno rinforzando, vedi proprio il Napoli e leggasi Juventus, l’Inter a oggi è di un altro livello. Il dopo Pioli ha necessità di proporre in fretta un acuto, soprattutto per concedere a Fonseca un significativo rodaggio e lanciare un messaggio preciso alla concorrenza. Che Osimhen sia l’acuto che fa esplodere il mercato? Ai posteri l’ardua sentenza.