Milan, ufficiale l’arrivo di Hauge. Vi presentiamo il talentuoso norvegese

Milan, ufficiale l’arrivo di Hauge. Vi presentiamo il talentuoso norvegese

(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

Come vi abbiamo anticipato, il Milan ha chiuso la trattativa per Jans Peter Hauge in maglia rossonera.

Si attendeva soltanto l’ufficialità, appena arrivata con il seguente tweet del Milan:

In molti si stanno chiedendo però chi sia questo calciatore e come mai il suo acquisto abbia creato comunque un certo clamore anche tra gli addetti ai lavori, noi proviamo a schiarirvi le idee:

Jans Peter Hauge, autore di un gol a San Siro proprio contro il Milan, ne ha stregato la dirigenza che ha deciso di investire 4.5 milioni di euro per l’acquisto del suo cartellino.

Classe 1999, ala sinistra molto tecnica con un buon cambio di passo che gli consente spesso di saltare facilmente l’uomo.

Ben strutturato fisicamente, forte dei suoi 184 centimetri, è cresciuto nelle giovanili del Bodo Glimt e vanta già 47 presenze totali nelle varie rappresentative giovanili norvegesi.

Il suo esordio in prima squadra, datato Aprile 2016, è di quelli da raccontare ai nipotini:

Entrato a partita in corso nella sfida valida per il primo turno di Norgesmesterskapet, segna una tripletta regalando ai suoi una netta vittoria per 6-0.

In quella stagione poco fortunata, retrocede con la sua squadra nella 1. divisjon ma grazie anche al suo contributo, il Bodo Glimt ritrova la promozione nella stagione immediatamente successiva.

Dopo una parentesi in prestito all’AAlesund, torna di nuovo nella squadra in cui è cresciuto dove in 45 partite mette a segno in totale 20 reti.

Il ragazzo, tra le altre cose, si è detto molto orgoglioso dei essere arrivato in un brand come il Milan e che non vede l’ora di condividere il campo con Zlatan Ibrahimovic, uno dei suoi calciatori preferiti.

Uno dei motti vichinghi più famosi recita: “Prima di entrare in un posto, guarda da dove puoi uscirne.”

Siamo sicuri che il giovane Hauge non baderà troppo a quello che dicevano i suoi antenati e che di certo non starà assolutamente pensando a come fare per uscire da questa nuova  avventura a tinte rossonere.