Milan, Tomori subito nella mischia. L’inglese può essere il jolly di Pioli

Tomori, Milan

(Photo by Jonathan Moscrop/Sportimage via Imago Images)

È stato l’acquisto quasi inatteso del Milan. Nonostante i rossoneri, dal termine della sessione estiva di mercato all’inizio di quella attuale, abbiano intavolato trattative per Kabak e Simakan, alla fine è arrivato Fikayo Tomori. Il direttore tecnico Paolo Maldini, in pochi giorni, ha chiuso l’operazione con il Chelsea, destando qualche mugugno tra i support dei blues. Infatti, stando a quanto riferito dai media britannici, questa stagione poteva essere quella della consacrazione a Londra ma, l’arrivo di un campione affermato come Thiago Silva, ne ha limitato con decisione gli spazi. Quasi uno scherzo del destino che, un ex campione del Milan, propizi l’arrivo di un possibile prodigio proprio nel Milan, perché tale può essere Tomori.

Battesimo del fuoco contro l’Inter

Il Milan ha prelevato Tomori con la formula del prestito con diritto di riscatto, fissato a circa 25 milioni di euro. In realtà, il suo arrivo, non era dettato dalla necessità impellente di ingaggiare un titolare in difesa. Piuttosto, il Milan necessitava di un rinforzo numerico, più che qualitativo, data la partenza di Musacchio, nonché l’infortunio di Gabbia. Tuttavia, sembra che il destino stia spingendo, il classe ’97, verso una chance davvero importante. Nel derby di Coppa Italia contro l’Inter, l’infortunio di Kjaer ha propiziato un vero e proprio ‘battesimo del fuoco’ per Tomori, inserito in una partita caldissima, poi giocata in inferiorità numerica contro il miglior attacco del campionato. L’inglese non ha sfigurato, anzi. Nonostante la sconfitta, la sua prestazione ha convinto molti, lasciando buone impressioni per i prossimi impegni.

Altro test a Bologna

Rapido, fisico, buon senso della posizione e alcuna sbavatura palla al piede. Notevole anche l’intelligenza tattica e lo stacco di testa che, raramente, lo ha visto in difficoltà contro un cliente come Lukaku. In assenza del leader Kjaer, Pioli può puntare su quello che può rivelarsi un jolly vincente. I rossoneri, domani alle 15:00, saranno impegnati in una trasferta insidiosa come quella di Bologna, reduci da due sconfitte consecutive tra campionato e Coppa Italia. Un altro test per Tomori, un’altra prova da superare per prendersi definitivamente il Milan.