Serie A

Milan, SOS De Ketelaere: non è titolare da oltre un mese, ma serve fiducia

Nella vittoria del Milan contro lo Spezia c’è tanta gioia, ma anche un punto dolente, che riguarda Charles De Ketelaere. Il trequartista è al momento un problema per i rossoneri e per Stefano Pioli, che fatica ad inserirlo con costanza nell’undici titolare della squadra. Anche oggi, infatti, il giovane belga è partito dalla panchina. Si tratta della quarta panchina consecutiva per il “biondino”, che fatica ad ingranare e ad entrare nei meccanismi già ben rodati del Milan.

Milan, serve recuperare De Ketelaere: i numeri preoccupano

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Charles De Ketelaere non parte titolare da oltre un mese, come detto. È infatti dalla partita contro l’Empoli dello scorso 1° ottobre che il belga non parte nell’11 iniziale scelto da Stefano Pioli. Sarà la grande ascesa di Brahim Diaz, che sta deliziando tutti con prestazioni sublimi, sarà la difficoltà del belga ad inserirsi in un contesto nuovo e completamente diverso come quello del Milan, fatto sta che De Ketelaere, al momento, non sta rendendo come da aspettative. Ad ora sono solo 11 le partite giocate dal trequartista in Serie A (542 minuti totali), conditi da un solo assist. I diversi gol sbagliati e la poca intraprendenza in campo preoccupa: non a caso De Ketelaere ha tirato solo otto volte dall’inizio della Serie A, e solo una volta in porta, per una media di 1,33 tiri totali a partita fino ad ora. Questi sono tutti numeri che preoccupano, e non poco.

La parola d’ordine: pazienza

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Serve pazienza e coraggio da parte di Pioli da qui in avanti nella gestione di De Ketelaere. Charles viene da un campionato differente, sicuramente meno difficile e difensivamente più semplice, e per lui serve un normale tempo di adattamento, che per ogni giocatore può essere diverso. Le qualità del giovane belga sono indubbie, ma devono essere sfruttate al meglio per rendere bene in campo ed essere d’aiuto ai compagni di squadra. De Ketelaere è un finalizzatore, un trequartista dal tocco raffinato e dall’ultimo passaggio fine. Giocatori di questa qualità, in un fisico così, sono difficili da trovare oggigiorno. Charles va preservato, motivato e soprattutto aspettato. Il tempo farà la sua parte.

Share
Published by
Federico Draghetti