Milan-Slavia Praga 4-2, poker rossonero a San Siro
(Photo by Marco Luzzani, Gettyimages) calcioinpillole.com
Milan Slavia Praga – Il Milan vince 4-2 contro lo Slavia Praga nel match valido per l’andata degli ottavi di finale di Europa League. I rossoneri indirizzano la qualificazione ai quarti in una partita sostanzialmente dominata. Cechi in dieci dopo mezzora e vantaggio firmato da Giroud, con il pari immediato di Doudera. A fine primo tempo le reti di Reijnders e Loftus-Cheek e il gol a cinque dalla fine di Pulisic fissano il risultato.
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Milan-Slavia Praga 4-2, la cronaca del match
Milan subito che prende in mano le redini della partita, controllando il possesso palla con uno Slavia Praga che punta soprattutto ai contropiedi. Prima occasione di marca rossonera al minuto 10 quando Florenzi ci prova con un destro da punizion dal limite dell’area che termina alto di poco.
Pericoloso però anche lo Slavia al 13′. Errore della difesa del Milan che lascia tutto solo in area Diouf. Fortunatamente per i rossoneri però l’attaccante degli ospiti svirgola totalmente la conclusione da ottima posizione.
Ancora lo Slavia Praga che si affaccia dalle parti di Maignan. Doudera trova spazio sulla trequarti e sgancia il destro dal limite. Tentativo ambizioso ma sbilenco e che si perde sul fondo.
Il Milan fa la partita ma lo Slavia ha le sue armi per poter spaventare i rossoneri. Ma al 26′ la partita cambia. Brutta entrata di Diouf su Pulisic. L’arbitro turco Meler non perdona il giocatore dello Slavia ed è rosso diretto. Milan in superiorità numerica.
La squadra di Pioli prende coraggio grazie all’uomo in più e prova a spingere alla ricerca del gol che stapperebbe la partita. La pressione del Milan viene premiata al 34′. Leao riceve sulla sinistra: sorta di tiro-cross del portoghese su cui ci arriva Giroud, che da pochi passi di testa segna l’1-0.
Ma passano 120 secondi e lo Slavia Praga trova il pareggio. Corner per i cechi, la difesa del Milan spazza male e favorisce l’intervento di Doudera che da fuori area scarica un destro al volo che sorprende Maignan. 1-1.
Il Milan prova a scuotersi subito e crea un’occasione al 40′. Bel filtrante alto di Adli a cercare l’inserimento di Leao. Colpo di testa alzato in corner da Stanek. Un minuto dopo il portiere dello Slavia Praga compie un miracolo su un colpo di testa a centro area e a botta sicura di Gabbia.
I rossoneri riprendono la partita al 43′. Corner corto del Milan con Florenzi che serve Reijnders. Destro violento e angolato dal limite dell’olandese che buca Stanek e che vale il 2-1.
Milan che dilaga nel finale di primo tempo. Nuovo calcio d’angolo dei rossoneri. Palla dentro di Florenzi che pesca Loftus–Cheek che incorna di testa e firma il 3-1.
Due cambi nella ripresa per il Milan, con Pioli che toglie Florenzi per Calabria e Gabbia per Tomori. Milan in totale controllo di una partita diventata in discesa e che rischia di ampiare il passivo. Minuto 48 e Leao sfiora il 4-1 con un destro che sfila di poco vicino al palo.
Al 65′ il Milan si complica la vita. Piazzato dalla trequarti dello Slavia Praga, pallone che piomba dalle parti di Schranz, che tutto libero in area buca Maignan per il gol che vale il 3-2.
Venti minuti alla fine e partita che si è incredibilmente riaperta a causa di una leggerezza difensiva del Milan che ha permesso agli ospiti di riprendere vigore. Rossoneri che rischiano soprattutto in difesa, complice troppe distattenzioni nel reparto arretrato.
A dieci dal termine Pioli toglie Giroud e Reijnders e inserisce Okafor e Bennacer per provare a gestire la parte finale dell’incontro.
Minuto 84 e il Milan si scuote dal torpore. Leao si attiva a sinistra e serve in area Jovic. Colpo di prima dell’attaccante serbo che non va lontano dallo specchio. E un minuto dopo il Milan la chiude con una giocata strepitosa di Leao. Progressione del portoghese in dribbling che penetra in area e serve Pulisic che da pochi passi segna il 4-2 che sigilla il match.