In vista della trasferta a Lecce, Stefano Pioli pensa ad un ritorno al vecchio modulo per il suo Milan: determinante la posizione del trequartista.
Dopo l’amaro ko casalingo contro l’Udinese, il Milan di Stefano Pioli si è decisamente ritrovato nella magica notte di Champions League contro il PSG. Il 2-1 targato dalla prodezza di Rafa Leao e l’incornata del transalpino Olivier Giroud hanno infuocato il clima di martedì sera nella cornice di San Siro. In chiave tattica però, uno dei migliori in campo capace di scardinare gli equilibri avversari è stato senza dubbio Ruben Loftus-Cheek. Al rientro dal suo infortunio muscolare, il calciatore inglese ha letteralmente spazzato via il centrocampo dei parigini con una prestazione sontuosa. Partito dal 1′ sulla carta mezzala nei tre in mediana, l’ex Chelsea è andato a posizionarsi sulla linea della trequarti, accanto a Leao e Pulisic con Giroud prima punta. Soluzione che ha richiamato subito alla mente l’idea del trequartista “pesante” ai tempi di Franck Kessie, e che poi ha raccolto i frutti sul terreno di gioco.
Il ritorno in Champions al 4-2-3-1 è stata giusta carta usata da Stefano Pioli, specie con la nuova posizione di Ruben Loftus-Cheek. Ecco perché il tecnico parmigiano starebbe pensando – come si legge su La Gazzetta dello Sport – di confermare contro il Lecce il buon vecchio modulo con cui ha vinto il 19º Scudetto due stagioni fa. È inevitabile dunque pensare di rivedere ancora il calciatore britannico leggermente avanzato, sulla linea dei trequarti con Leao e uno tra Chukwueze e Pulisic.