Il Milan lavora al doppio riscatto di Diogo Dalot e Brahim Diaz. I due classe ’99, infatti, hanno già convinto la dirigenza rossonera che in estate aveva scommesso su di loro.
Nonostante abbiano giocato poche partite, infatti, il terzino e l’esterno hanno già mostrato di cosa sono capaci. D’altronde, Brahim Diaz ha già contribuito in maniera importante. Senza contare le ottime prestazioni e attenendosi ai dati, infatti, lo spagnolo ha siglato 3 gol in 7 presenze. Tre gol non banali, tra l’altro. Il primo, infatti, ha chiuso, di fatto, i giochi contro il Crotone. Stesso dicasi per la rete contro il Celtic. Infine, grazie a un grande recupero palla, ha sbloccato il match contro lo Sparta Praga.
Partita contro lo Sparta Praga che ha visto protagonista anche Diogo Dalot. Il terzino portoghese, dopo aver assaggiato il campo contro il Celtic, ha dato vita a una prestazione da lasciare a bocca aperta premiata anche dal gol. Una prova che, nonostante sia giunta contro una squadra modesta, ha fatto capire i grandi margini di miglioramento e le sue già ottime qualità.
Qualità, quelle dei due classe ’99, che il Milan vuole tenersi stretto ancora a lungo, anche se non sarà semplice. Sia Brahim Diaz che Dalot, d’altronde, non hanno un diritto di riscatto. Al momento, sono, infatti, in prestito secco. Una formula non ottimale in questi casi sia perchè, nel caso in cui i due dovessero continuare così, Real Madrid e Manchester United potrebbero chiedere grosse cifre sia perchè Blancos e Red Devils hanno investito molto su di loro.
Va ricordato, infatti, che i primi spesero 17 milioni di euro nel gennaio 2019 per prelevare Brahim Diaz dal Manchester City, mentre l’altra squadra di Manchester sborsò 22 milioni nell’estate 2018 per strappare Dalot al Porto. Trattative, dunque, non semplici, ma il Milan ci sta provando.