Negli ultimi minuti del mercato tedesco, l’Eintracht Francoforte si regala il tanto atteso rinforzo per l’attacco. È ufficiale: Hugo Ekitike lascia il Paris Saint-Germain.
A lungo seguito dal Milan come possibile rinforzo per il reparto offensivo da regalarsi in estate, Hugo Ekitike lascia il Paris Saint-Germain e si unisce all’Eintracht Francoforte. Troppo forte il desiderio da parte del francese di ritrovare quella continuità che aveva convinto i parigini a puntare su di lui. Troppi pochi, invece, i minuti che Luis Enrique gli ha concesso. Solo 8 alla prima giornata contro il Lorient, poi il vuoto, due presenze in panchina e 25 non convocazioni – sì, avete letto bene, venticinque -.
È la fine di una lunga telenovela. Termina così l’avventura a Parigi del centravanti classe 2002 prelevato in estate dallo Stade de Reims con un’operazione da 35 milioni di euro totali. L’accordo con il club tedesco è stato trovato in extremis, quando la permanenza di Hugo in Francia fino al termine della stagione sembrava ormai scontata. Alla fine, però, un’intesa è stata raggiunta, e tutte e tre le parti hanno potuto tirare un sospiro di sollievo.
Hugo Ekitike, ufficializzato nella serata di ieri dall’Eintracht, si trasferisce in Bundesliga in prestito oneroso con opzione di acquisto fissata a 30 milioni di euro – secondo quanto riportato da direttacalciomercato.com non dovrebbe essere obbligatoria, ma gli organi di stampa francesi sottolineano l’obbligo di acquisto -. In ogni caso, qualora venisse esercitata l’opzione da parte dei tedeschi, il Paris Saint-Germain avrà l’opportunità di recuperare quasi totalmente la somma investita per il 21enne, dato che godrà anche di una percentuale sulla sua futura rivendita.
Tutto fatto. L’accordo raggiunto nel rush finale del mercato tedesco – chiudeva alle 18pm – regala all’Eintracht una punta di cui aveva un disperato bisogno. Ekitike ha ora l’opportunità di risollevare una carriera che ha conosciuto più bassi che alti nella sua parentesi parigina, la squadra di Francoforte, invece, trova un killer d’area arrugginito che in Bundesliga avrà l’opportunità di aumentare la quota gol ora ferma a 30. Non molto per una “big”.