Olivier Giroud ha commentato a Milan Tv il rinnovo del contratto fino al 30 giugno del 2024 con il club rossonero. Le sue dichiarazioni.
“È una conferma che faccio parte della famiglia del Milan. Ho ricevuto una bellissima accoglienza, e da quando ho parlato con la dirigenza mi è piaciuto tanto il progetto del grande Milan e sono fiero di tutto quello che ho fatto, ma voglio fare ancora di più”.
Cos’è per lei questa esperienza al Milan?
“Profumo di seconda giovinezza. Sono motivato, determinato di aiutare la squadra per il grande Milan. Quando ero piccolo era LA squadra, sono qua per fare belle cose e voglio continuare così”.
Ci sarà poi la semifinale di Champions contro l’Inter.
“Emozione particolare. Questa partita era determinante per la corsa scudetto l’anno scorso, volevo fare il meglio per la squadra. Volevo giocare questa partita per andare in semifinale. Aspettavo questo gol dopo il rigore sbagliato e volevo fare tutto per fare gol perché ero un po’ deluso ma non ho mai mollato. Crederci fino alla fine, sempre: questi sono i miei valori”.
La maledizione del numero nove al Milan è stata sfatata?
“È solo un numero, mi piace. Sarà perché sapevo che potevo fare belle cose per la squadra. Spero di continuare così e che questo numero nove possa fare un po’ più gol”.
Pensa di poter diventare capocannoniere?
“Diventare il capocannoniere del Milan a 36-37 anni non penso, ma è più importante essere nei momento più importanti della stagione per aiutare la squadra a vincere”.
Cosa pensa dei tifosi del Milan?
“Non sono una sorpresa, sapevo fosse un’atmosfera calda a San Siro, ma quando giochiamo fuori casa sono molto fiero di far parte della famiglia del Milan anche per loro, danno un sostegno fantastico. Hanno fatto una bella canzone per me e provo a fare di tutto per sentirla in tutte le partite”.