Milan scatenato: altro che Morata. Il colpo grosso deve ancora arrivare | Diavolo in prima fila per lo scudetto
Ibra sapeva il fatto suo nel giorno della presentazione di Paulo Fonseca, dopo Morata il Diavolo mette a segno un altro grande colpo.
I dubbi sul nuovo allenatore, che sarebbe dovuto essere Lopetegui e non Fonseca se solo la piazza rossonera non si fosse rivoltata costringendo la dirigenza rossonera a virare verso l’ex allenatore del Lille, sono stati spazzati via.
Così come i malumori per il mancato arrivo di Joshua Zirkzee (ora al Manchester United) per cui il Milan era in pole. Tutto sparito, le notizie di mercato fanno tornare il sorriso ai tifosi rossoneri e, volendo, preoccupare i competitor per lo scudetto: in primis i “cugini” interisti ma anche Juventus e Napoli, che si stanno rinforzando per bene.
Non sarà Alvaro Morata, però, l’ultimo grande acquisto di mercato da parte del Milan. Tutto fatto per il capitano della Spagna campione d’Europa: il Diavolo pagherà la clausola rescissoria di 13 milioni, il centravanti madrileno firmerà un quadriennale da 4,5-5 milioni a stagione.
Il debutto con la nuova maglia avverrà è previsto il 13 agosto, in occasione del tradizionale Trofeo Silvio Berlusconi, contro il Monza, al Meazza. Chissà che non ci sia un altro grande rinforzo di mercato, cercato da tutte le big sin dalla passata stagione.
Pensiero stupendo
Quello di Lazar Samardzic non è soltanto un pensiero stupendo, ma è diventato un’ipotesi da percorrere, talmente fattibile da mettere in discussione l’assalto finale a Youssef Fofana, centrocampista del Monaco e della nazionale francese semifinalista all’ultimo Europeo.
Il Milan ha il sì di Fofana che ha già fatto capire a chiare lettere di voler lasciare il Principato e la destinazione milanese lo aggrada, ma se il Monaco continua a fare muro, alzando il prezzo, nonostante il contratto in scadenza la prossima estate, ecco che Lazar Samardzic diverrebbe un’operazione fattibile.
Via alle consultazioni
La triade Ibra-Moncada-Furlani si sarebbero portati avanti con il lavoro, almeno questo sostiene la Gazzetta dello Sport, con un’offerta al giocatore e una pronta per l’Udinese, inferiore ai 20 milioni complessivi che dovrebbe investire per Fofana.
E qui che Lazar trova più consensi rispetto al francese: conosce il campionato italiano e non deve ambientarsi nonostante il cambio di allenatore, ha tre anni in meno di Fofana, e un appeal sui tifosi, particolare da non sottovalutare visto come è finito il #Nopetegui. Insomma, laddove non è riuscito l’Inter nella passata stagione per i noti motivi, potrebbe essere raggiunto dai cugini. Milano è proprio nel destino di Samardzic.