Milan-Sampdoria 1-1, Hauge salva i rossoneri che frenano ancora
Allo stadio Giuseppe Meazza di San Siro, alle 12:30, prende il via questa domenica di Serie A al ritorno dopo la sosta delle Nazionali. Il primo appuntamento della giornata finisce 1-1, nel ‘lunch match’ di Serie A tra Milan e Sampdoria. Alla prodezza di Quagliarella risponde Jens Petter Hauge. I rossoneri frenano ancora.
Primo tempo
La Sampdoria parte bene e, in pochi minuti, prende il controllo del campo a San Siro approfittando di un Milan impreciso e in carenza di idee. Dopo 6 minuti è Gabbiadini a testare i riflessi di Donnarumma, tentando un sinistro a giro che il portiere alza sopra la traversa. Tutta la prima mezz’ora di gioco vede i blucerchiati di Ranieri ben disposti e intraprendenti. Al 24° minuto, sugli sviluppi di una punizione dalla destra, Thorsby impatta di testa e Donnarumma è costretto a superarsi deviando in angolo. Gli uomini di Pioli non riescono a costruire e, alla fine della prima frazione, alzano lievemente i ritmi non riuscendo, tuttavia, a portare un tiro verso lo specchio della porta. La Sampdoria è sicuramente in partita. Al duplice fischio il risultato è 0-0 e, senz’altro, penalizza più i blucerchiati che i padroni di casa per ciò che si è visto sul rettangolo verde.
Secondo tempo
Il Milan prova ad approcciare meglio il secondo tempo ma, come nei primi 45 minuti, la Sampdoria sembra avere qualcosa in più. I rossoneri provano a costruire senza mai impegnare Audero. Al 57′ gli uomini di Ranieri trovano il vantaggio. Uno sciagurato errore di Theo Hernandez in uscita regala il pallone a Quagliarella che, dal limite dall’area, inventa una parabola meravigliosa a beffare Donnarumma. 1-0 per blucerchiati. All’ingenuità del terzino francese segue quella di Adrein Silva. Due minuti dopo la rete, la Sampdoria resta infatti in dieci uomini. Adrien Silva, già ammonito nel primo tempo, stende Castillejo e incassa il cartellino rosso. Pioli prova ad inserire Tonali, Rebic e Hauge per aumentare i ritmi ma, al 75′, il Milan non ha ancora tirato verso lo specchio della porta. Il Milan, grazie all’inferiorità numerica, prende il controllo del campo ma non riesce concludere. Poche idee e poca fantasia per i rossoneri. All’87’, però, arriva il lampo che serviva agli uomini di Pioli: Kessié trova Hauge al termine di una ripartenza: il norvegese si aggiusta il pallone e lo deposita alle spalle di Audero con un bel destro a giro. 1-1 dei rossoneri. Il Milan tenta di portare a casa i tre punti ma gli sforzi sono vani. Finisce in parità.