Milan, Romagnoli incerto sul suo futuro in rossonero
Dopo la vittoria per 2-0 a San Siro contro il Benevento dello storico ex Pippo Inzaghi, il reintegrato capitano Alessio Romagnoli ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn inerenti sia il match, sia quelli che potrebbero essere gli scenari sul suo prossimo futuro in rossonero.
Sulla gestione della settimana e le critiche post Lazio-Milan.
“La vittoria era fondamentale comunque, sappiamo tutti che a Roma non abbiamo fatto bene però l’importante è azzerare e proseguire. Stasera abbiamo fatto una grande partita, adesso ci aspettano le ultime quattro partite e dobbiamo fare sempre di più”.
Sulla voglia di tornare dopo il lungo periodo fuori dal campo.
“No ma io vorrei sempre giocare, poi le scelte le fa il mister. Io sono sempre a disposizione, sono sempre pronto a dare tutto me stesso finché sono qua, poi adesso l’importante è la squadra e l’obiettivo comune. C’è da andare in Champions e l’importante è che chi gioca, dia l’anima”.
Sull’importanza della vittoria con il Benevento per le prossime partite.
“Noi stiamo bene, sappiamo che abbiamo passato un periodo un po’ così così, però dobbiamo isolarci da tutto il resto e pensare solo al campo, questo è l’importante”.
Sugli impegni ravvicinati e l’importanza del gruppo.
“Sisì, dobbiamo lavorare, dobbiamo lavorare bene e presentarci domenica sera nel miglior modo possibile”.
Sul suo futuro.
“Mah, (ride, ndr.) io ho un altro anno di contratto, quindi sono domande che dovete fare ai dirigenti, non a me”.