Milan-Roma, Pioli: “Un vero peccato pareggiare una partita giocata così bene”

Milan-Roma, Pioli: “Un vero peccato pareggiare una partita giocata così bene”

(Photo by Filippo MONTEFORTE / AFP) (Photo by FILIPPO MONTEFORTE/AFP via Getty Images)

Stefano Pioli, tecnico del Milan, ha analizzato ai microfoni di DAZN il pareggio contro la Roma colto a San Siro. Di seguito le sue dichiarazioni riprese da TMW.

Milan-Roma, le parole di Pioli nel post-partita

Milan Roma Pioli
(Photo by Filippo MONTEFORTE / AFP) (Photo by FILIPPO MONTEFORTE/AFP via Getty Images)

Sui cambi:Volevo mettere enege fresche. Volevo anche alzare i centimetri della squadra. Non aver vinto una partita giocata così bene è un vero peccato“.

Su cosa dirà alla squadra: “Che dobbiamo continuare a giocare così, ma anche che le partite finiscono al 95′. Avevamo messo gente per alzare la squadre, ma ci voleva più attenzione. Difficile parlare con la squadra adesso, c’è delusione. Ci siamo incasinati la vita da soli”. 

Sull’importanza dei dettagli: “Dybala ha cercato il fallo e Vranckx è stato un po’ troppo aggressivo. I minuti finali sono cambiati con il 2-1. Loro poi ci hanno provato fino alla fine, noi dovevamo difendere meglio in quelle situazioni. Dispiace non aver vinto, l’avevamo preparata bene e l’abbiamo giocata bene. Analizzeremo con calma le gare”. 

Sui recuperi: “Non ho certezze, spero di recuperare qualcuno. La squadra sta bene, si gioca ogni tre giorni, ma abbiamo lavorato con cura e attenzione anche dal punto di vista fisico. Giocando subito non potevano essere carichi troppo pesanti. Abbiamo giocato due ottime partite, anche se il risultato di oggi non era quello che volevamo. Dobbiamo migliorare in certe situazioni”.

Sulla classifica: “Non la stiamo guardando. Noi guardiamo solo alle nostre prestazioni, ma sappiamo che per lottare per lo scudetto dobbiamo vincere tante partite”. 

Sui rinnovi di Bennacer e Leao: “Smetterei a parlare dei contratti e degli infortuni e parlerei solo delle partite. Io vedo ragazzi felici e contenti che danno sempre il massimo, questa è la cosa importante”.