Siamo solo a ottobre, è solo la quinta giornata ed è tutto, ovviamente, aperto, ancora da decidere. Tutti gli scenari ancora possono realizzarsi ma, in questo posticipo di Serie A, i numeri parlano chiaro: il Milan può tentare la prima fuga in vetta.
La prima posizione in solitaria ora li vede a dodici punti, con Napoli e Sassuolo dietro a undici punti ma questa sera, se conquisterà i tre punti, potrà avere il primo concreto vantaggio della stagione con quattro punti di vantaggio. Ovviamente è una situazione ipotetica e dovremo aspettare le 20.45 per vedere cosa realmente accadrà. Pioli cercherà in tutti i modi di portare a casa la vittoria nonostante gli intoppi delle ultime ore dovuti al Covid-19. Dovrà infatti fare a meno del titolarissimo Donnarumma e del neoacquisto Hauge, andato a segno nel debutto in Europa League contro il Celtic, entrambi sono infatti risultati positivi al virus.
Dall’altra parte Fonseca cercherà in tutti i modi di ostacolare i rossoneri per ottenere la vittoria ed andare a quota dieci punti.
I soli sette punti ottenuti nelle precedenti partite non possono di certo soddisfare la squadra che, come detto dal tecnico giallorosso in conferenza, arriva a Milano per dimostrare di essere una grande squadra e per vincere. La Roma, che in corner è riuscita ad avere Gianluca Mancini negativo sabato a doppio tampone, dovrà fare a meno di Carles Perez a causa della tonsillite.
Stefano Pioli, come anticipato prima, dovrà fare a meno di Donnarumma e Hauge ma potrà contare sul fondamentale recupero lampo di Calhanoglu che verrà schierato con Saelemaekers e Leao dietro a Ibraihimovic . Candidato Ciprian Tatarusano come titolare fra i pali. Kjaer e Romagnoli inamovibili dalla difesa così come Theo Hernandez sulla fascia sinistra. Sulla destra torna titolare Calabria dopo aver rifiatato contro il Celtic. A centrocampo Kessie e Bennacer saranno la coppia titolare. Assenti anche Musacchio, Gabbia e Rebic.
Anche Paulo Fonseca dovrà fare i conti con diverse assenze: Smalling, Calafiori, Diawara, Pastore, Zaniolo e, come anticipato prima, Perez, non saranno disponibili. Mirante sicuro del posto tra i pali, ballottaggio tra Fazio e Mancini per un posto accanto a Ibanez e Kumbulla. A centrocampo Kardorsp e Santon in ballottaggio per un posto sulla fascia destra, con il primo favorito sul secondo. Spinazzola sicuro del posto sulla fascia sinistra, Pellegrini e Veretout completeranno il centrocampo. Mkhitaryan, Pedro e Dzeko formeranno il tridente d’attacco.