Milan, retroscena sulla trattativa Taremi: l’agente: “trattavano con l’agente sbagliato”
nei primi mesi della sessione estiva di questo calciomercato, il Milan ha dato inizio ad una vera e propria rivoluzione partita con la cessione di Tonali al Newcastle. Cessione che ha poi, in parte, finanziato una campagna acquisti scoppiettante. Gli arrivi di Pulisic, Okafor, Reijnders, Musah e Chukwueze hanno elevato il livello qualitativo della rosa a disposizione di Stefano Pioli. Il club rossonero però avrebbe voluto chiudere il proprio mercato in entrata con l’acquisto di un vice-Giroud che sarebbe stata la ciliegina sulla torta. in questo senso, l’obiettivo numero era Taremi del Porto, tuttavia nelle scorse ore la trattativa sarebbe definitivamente saltata. Uno dei motivi dietro lo stop dei negoziati potrebbe averlo rivelato Pedro Pinho, agente del giocatore.
Milan, trattativa Taremi: l’agente:” stipendio proposto non in linea col suo valore”
L’agente di Taremi, a lungo obiettivo di mercato del Milan per rinforzare l’attacco, ha parlato hai microfoni del quotidiano Record, svelando i retroscena che hanno portato alla conclusione negativa delle trattative. Queste le sue parole: “Il Milan non ha mai avuto contatti con me. Il giocatore li aveva avvertiti che stavano parlando con l’agente sbagliato ma la cosa è andata avanti così per due mesi. Lo stipendio proposto non era in linea con il suo valore. Non ho mai parlato di commissioni con i rossoneri”.